Materie: | Appunti |
Categoria: | Impianti |
Voto: | 2.5 (2) |
Download: | 104 |
Data: | 10.03.2006 |
Numero di pagine: | 1 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
caldaia-condensazione_1.zip (Dimensione: 2.89 Kb)
trucheck.it_caldaia-a-condensazione.doc 21 Kb
readme.txt 59 Bytes
Testo
CALDAIA A CONDENSAZIONE
La caldaia "a condensazione" è in grado di utilizzare al meglio il calore della combustione, minimizzando le dispersioni, e consente pertanto risparmi interessanti.
Nelle caldaie a condensazione il vapore acqueo si condensa in appositi scambiatori di calore liberando energia termica (calore latente) che viene recuperata.
L'idea che sta alla base della caldaia a condensazione è quella di utilizzare il calore contenuto nei fumi grazie a tecniche che consentono di trasmetterlo all'acqua, riscaldandola.
Le caldaie a condensazione sono quindi in grado di utilizzare anche questo calore, raffreddando i fumi fino al "punto di rugiada".
I fumi diventano quindi così freddi che è possibile utilizzare una tubazione di plastica come canna fumaria.
Grazie allo sfruttamento della combustione, nelle migliori caldaie si riescono ad ottenere rendimenti superiori al 100%.
Grazie alle caratteristiche costruttive della caldaia a condensazione (modulazione, sonde, programmi di gestione della temperatura, accumulo di calore all’interno del serbatoio a stratificazione), quando si sostituisce una caldaia tradizionale con una a condensazione è possibile sceglierne una di potenza inferiore; si ha quindi una prima diminuzione dei consumi del 15% c.a. Ad esempio, in un’abitazione dove è installata una caldaia tradizionale di qualità da 30 kW è possibile la sostituzione con una caldaia a condensazione da 25 kW.
Tenendo conto inoltre del maggior rendimento della caldaia a condensazione rispetto alla caldaia tradizionale, il risparmio può raggiungere e superare il 30%.