| Materie: | Appunti |
| Categoria: | Filosofia |
Voto: | 2.5 (2) |
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| Data: | 28.05.2007 |
| Numero di pagine: | 1 |
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NEOARISTOTELICI
POMPONAZZI
Nato a Mantova nel 1462 si formò a Padova dove insegnò, come a Ferrara; si stabilì poi a Bologna dove morì nel 1511.
OPERE: “De Immortalitate Animae” che gli provocò una condanna da parte delle autorità ecclesiastiche.
ANIMA MORTALE CHE ASPIRA ALL’IMMORTALITA’
L’anima è inscindibile dal corpo e muore con esso, l’unica distinzione lecita è tra la parte sensitiva e quella intellettiva dell’anima, la seconda, se pur muoia con il corpo, aspira all’immortalità(anim.intell.media tra temporale ed eterno).
VIRTU’ d conseguenza la salvezza eterna nn esiste ed ogni buona azione è fine a se stessa.
FILOSOFIA E RELIGIONE La verità è insegnata da entrambe ma le verità ,ad esempio per la mortalità dell’anima, questa sopravvive solo fideisticamente.
AUTONOMIA DALA MORALE
Dal momento che ogni azione è fine a se stessa nn vi è intervento o scopo religioso, questa concezione si puo’ considerare l’anticipazione dell’amoralismo machiavelliano.
LA NATURA
Viene studiata attraverso la ragione ma anke secondo ragione cioè viene studiata per come la ragione vuole ke essa sia.La natura ha 1 ordine naturale necessario che sclude ogni intervento soprannaturale.Anche le azioni umane rientrano nell’ordine naturale delle coseni cui nn c’è posto per la libertà del volere.
