Appunti di filosofia su Fiche

Materie:Appunti
Categoria:Filosofia

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Testo

APPUNTI SU FICHTE

Infinità dell’io:Kant:io è principio formale del conoscere,finito perché limitato dalla cosa in se.Fichte:Io è infinito,tutto esiste nell’io e per l’io,non esiste attività al di fuori di esso.Io non statico in quanto si identifica nell’uomo,in continua evoluzione,movimento.L’azione dell’io viene prima dell’essere dell’io. /
Scienza:è necessario fondarla su un unico principio,l’Io o Autocoscienza,no è sufficiente parlare di principi primi,non contraddizioni,ecc. in quanto questi sono già derivati.E’ l’io stesso che stà al centro di tutto,per poter affermare un principio logico devo prima affermare che Io esisto.Con la dottrina della scienza egli cerca di spiegare come derivi tutta la vita teoretica e pratica dall’Io, per fare ciò riconosce tre momenti della deduzione questi tre principi delineano i capisaldi dell’intera dottrina di Fichte:Tesi: l’io pone se stesso come attività autocreatrice e infinita,esistenza inconsapevole, ondizione incondizionata di se stesso e della realtà,è principio primo del sapere. Antitesi: l’io pone il non-io:lo contrappone a se stesso, è tutto quel “qualcos’altro che non è io”(’oggetto,la natura,il mondo) al fine di realizzare l’azione, è un momento necessario per l’azione dell’io. L’io risulta finito in quanto limitato dal non-io.Queste due realtà seppur contrapposte non sono esterne l’una all’altra ma intrinseche, il non-io è sempre posto dall’io e quindi nell’io stesso.Sintesi:l’io singolo viene collocato nell’io universo,umanità:avendo posto il non-io,l’io si trova ad essere molteplice e finito, l’unione di tutti questi io finiti porta all’io infinito.L’io infinito,puro non è quindi diverso dall’isieme di tutti gli io finiti anche se l’io infinito dura nel tempo quello finito,l’uomo,nasce e muore. L’io infinito è la meta ideale dell’uomo,mai raggiungibile in pratica, rappresenta la vittoria sui propri ostacoli. Questo sforzo(lo Streben) compiuto per raggiungerlo se avesse successo farebbe terminare il movimento che è la vita e culminerebbe nella stasi della morte. /
La struttura dialettica dell’io:articolata nei tre momenti di tesi-antitesi-sintesi è specialmente incentrata sulla sintesi.Ogni unione di io e non-io, ogni ostacolo incontrato, infatti è un limite fecondo che una volta superato rende l’io più forte e ricco. /
Idealismo e dogmatismo:sono gli unici due sistemi filosofici possibili, la scelta da parte dell’individuo di uno o dell’altro dipende da una differenza di inclinazione nel soggetto, una presa di posizione in campo etico:dogmatismo:l’individuo non conosce la libertà assoluta e aspira a beni materiali, alle cose,parte dall’oggetto per arrivare al soggetto.Idealismo:l’individuo ha un senso profondo della libertà e indipendenza dalle cose,parte dal soggetto per arrivare all’oggetto. /
La dottrina della Conoscenza:nasce dall’azione reciproca dell’io e del non-io, Fichte chiama immaginazione produttiva l’atto attraverso cui l’Io crea il non io, è quest’ultima a produrre i materiali del conoscere i quali comunque, non saranno ingannatori ma realtà di fronte a cui si trova ogni io empirico. I gradi della conoscenza:sensazione,registro il dato;intuizione,coordino spazio-temporalmente il dato;intelletto,categorizzo il molteplice; iudizio,articolazione della sintesi intellettiva;ragione,astrazione dagli oggetti in generale /
La dottrina Morale:il pensiero di fichte è chiamato anche idealismo etico e si puo riassumere nel fatto che noi esistiamo per agire e il modo esiste perché è teatro del nostro agire. Significa imporre al non-io la legge dell’io,il carattere morale, attraverso lo sforzo, diventa un dovere al fine di far trionfare lo spirito sulla materia che è vista come un’ostacolo indispensabile al fine di trionfare sul limite e mirare all’infinito. /
Il dotto:la missione dell’uomo è di vivere nella società al fine di realizzare quell’io infinto, l’umanità che diversamente non potrebbe essere se non originato dall’unione di molti io finiti, lo scopo del dotto, persona ritenuta con maggior consapevolezza di questo scopo ultimo, è quello di guidare e istruire tutti gli altri uomini a questo fine. /
Filosofia politica e Stato:compito dello stato è educare alla libertà,se cio non avviene l’uomo ha diritto di rompere il contratto che allo stato lo lega. Il fine è un sistema politico giusto, dove la proprietà è frutto del lavoro,lo stato deve farsi garante dei diritti naturali dell’individuo (libertà,proprietà, conservazione),deve rendere impossibile la povertà garantendo cibo e lavoro.Lo stato deve essere come una guida che si annienta quando gli individui che lo compongono raggiungono libertà e ragione. /
Popolo tedesco:solo il popolo tedesco risulta adatto per applicare i suoi ideali in quanto l’unico ad aver mantenuto la sua purezza e la sua primitività, indicatore di ciò è la lingua rimasta immutata sin dalle origini, essa è espressione di vita concreta e di cultura. Per questi motivi i tedeschi possono considerarsi il popolo puro per eccellenza.

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