Alogeni (F - Cl - Br - I)

Materie:Appunti
Categoria:Chimica

Voto:

2.5 (2)
Download:208
Data:06.11.2001
Numero di pagine:3
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
alogeni-cl-br_1.zip (Dimensione: 4.32 Kb)
trucheck.it_alogeni-(f--cl--br--i).doc     23 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

Alogeni (F – Cl – Br – I)

Sono generatori diretti di sali; combinandosi direttamente con i metalli danno gli alogenuri. L’affinità per l’idrogeno diminuisce con il crescere del peso atomico; l’affinità per l’ossigeno aumenta con il crescere del peso atomico. Non si trovano allo stato libero in natura.

Fluoro (F) [N.a.9 – P. at. 19 – Val. 1]: Non è libero in natura; si trova in combinazione nella fluorite o spatofluore, nella criolite, nelle apatiti; negli organismi viventi è presente nello smalto dei denti, nelle ossa, ecc..
Gas giallo-verde, di odore pungente, velenoso. Solidifica a –223°C; liquefa a –118°C. Si combina energicamente con tutti gli elementi. Viene conservato in recipienti di vetro.
Preparazione: elettrolisi dell’acido fluoridrico anidro, con l’aggiunta di fluoridrato di potassio.

Composti idrogenati: acido fluoridrico, HF. Liquido incolore, capace di attaccare il vetro; si considerava in recipienti paraffinati.
Preparazione: realizzazione tra fluoruro di calcio e acido solforico concentrato.

Cloro (Cl) [N.a.17 – P. at. 35,46 – Val. 1,3,5,7]: Non si trova libero in natura, salvo che in qualche emanazione vulcanica. Combinato si trova nel salgemma, silvina, carnallite, kainite, apatite, nell’acqua del mare.
Gas giallo-verde, di odore soffocante. Solidifica a –103°C; liquefa a –34°C. si combina con quasi tutti gli elementi; è ossidante ed ha azione disinfettante e decolorante. Preparazione: elettrolisi del cloruro di sodio in soluzione acquosa; ossidazione dell’acido cloridrico con biossido di manganese; ecc.

Composti idrogenati:
Acido cloridrico (acido muriatico del commercio), HCl. Si trova libero in natura nelle emanazioni vulcaniche; è presente nel succo gastrico. Gas incolore, di odore pungente. Acido molto forte i cui i sali sono i cloruri. Preparazione: sintesi diretta degli elementi; reazione tra cloruro di sodio e acido solforico.
Acqua regia: miscuglio capace di intaccare l’oro, formato da tre parti di acido cloridrico e una parte di acido nitrico concentrato.

Composti ossigenati:
Anidride ipoclorosa, Cl2O. Gas di colore giallo-bruno.
Biossido di cloro, ClO2. Gas di colore giallo-arancio.
Anidride perclorica, Cl2O7. Liquido giallo.
Acido ipocloroso, HClO. Sali: ipocloriti.
Acido clorico, HClO3. Sali: clorati.
Acido cloroso, HClO2. Sali: clorati.
Acido perclorico, HClO4. Sali: perclorati.

Gli ipocloriti si ottengono per azione del cloro, a freddo, sugli idrati. L’ipoclorito di sodio, NaClO, è detto acqua di Labarraque, l’ipoclorito di potassio, KClO, è detto acqua di Javelle. Sono usati come disinfettanti e decoloranti (candeggianti).
Il clorato di potassio, KClO3, si prepara facendo agire a caldo il cloro su idrato di potassio. I perclorati si ottengono riscaldando i clorati.

Bromo (Br) [N.a. 35 – P. at. 79,9 – Val. 1,3,5,7]: Non si trova libero in natura, ma è sotto forma di bromuri (di magnesio e di sodio), sia discolti nelle acque del mare o in sorgenti minerali, che presenti nelle ceneri di alghe marine. Liquido rosso scuro di odore irritante. Solidifica a –7°C; bolle a 59°C.
Preparazione: trattamento di bromuri in soluzione cono corrente di cloro.

Composti idrogenati:
Acido bromidrico, HBr. Gas incolore, soffocante. I sali sono i bromuri. Preparazione: sintesi diretta degli elementi; tribomuro di fosforo ed acqua.

Composti ossigenati:
Anidride ipobomosa, Br2O.
Acido ipobromoso, HBrO.
Acido cromico, HBrO3.

Iodio (I) [N.a.53 – P. at. 126,7 – Val. 1,3,5,7]: Non si trova libero in natura, ma si trova combinato sotto forma organica in alcune alghe, sotto forma di ioduro nell’acqua del mare e in sorgenti minerali, sotto forma di iodato nel nitro del Cile; la tiroxina, ormone prodotto dalla ghiandola tiroide, lo contiene. Solido in scagliette di color grigio-viola che al riscaldamento sublimano dando vapori violetti. Fonde a 113°C; bolle a 184°C. La soluzione alcolica al 10% costituisce la comune tintura di iodio. È un reattivo dell’amido al quale conferisce colorazione azzurra. Preparazione: ioduri con cloro, acido solforico o biossido di manganese; distillazione delle ceneri di alcune alghe marine.

Composti idrogenati:
Acido iodidrico, HI. Gas incolore, di odore pungente. Ottimo riducente. I sali sono gli ioduri. Preparazione: triioduro di fosforo con acqua.

Composti ossigenati:
Tetrossido di iodio, I2O4; anidride iodica, I2O5; acido ipoiodoso, HIO; acido iodico, HIO3; acido periodico, HIO4.

Esempio