Abbiamo realizzato il seguente circuito, considerando un amplificatore operazionale 741 pilotato all’ingresso invertente da un segnale triangolare Vin , di ampiezza 1Vp-p e con frequenza di 400Hz,attraverso una resistenza Rs e un condensatore Cs, e avente sul ramo di retroazione una resistenza Rf.
Rf 33KΩ
La scala di lettura dell’os
Tecnologia Meccanica
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
q = C v C= q (S/d)
La capacità dipende dalle proprietà dielettriche e geometriche(superficie e lunghezza)e la sua unità di misura è farad(F).
Tenendo presente che la capacità è un parametro costante,si stabilisce un legame di proporzionalità diretta fra la tensione applicata e la c
• N°1 Resistenze Da 10KN
• N°1 Resistenze Da 100KNNN
• N°1 condensatore da 0,0047NF
• N°1 condensatore da 0,0022NF
STRUMENTAZIONE UTILIZZATA
• N°1 generatore di funzioni serie HM8030-2;
• Multimetro digitale palmare;
• Alimentatore stabilizzato (+-15V);
• N°1 oscilloscopio serie HM203-6;
• Generatore di Funzioni~~~~
...
In questa esperienza faremo uso di diversi tipi di diodi; un diodo è una giunzione PN, ovvero è un componente elettronico basilare formato da due superfici di materiale semiconduttore, solitamente silicio, che vengono “drogate” con atomi pentavalenti (zona N; drogatura con Arsenico o Fosforo) o trivalenti (zona P; Boro); in ciascuna delle due zone si ha
In un circuito elettrico possono essere inserite una o più resistenze disposte in serie o in parallelo. Due o più resistenze sono disposte in serie quando sono attraversate dalla stessa intensità di corrente. Sperimentalmente si calcola che la resistenza totale di due o più resistenze disposte in serie è uguale alla somma delle singole resistenze.
• amperometro analogico con valori di fondo scala di 1,3,5 A.
CENNI TEORICI
La prima legge di OHM afferma che nei conduttori metallici il rapporto tra la d.d.p. applicata ai capi di un conduttore e l’intensità della corrente elettrica è pari ad una costante detta resistenza elettrica del conduttore, essa viene indicata con la lettera R pertanto
COMPONENTI E STRUMENTAZIONI UTILIZZATI NELL’ESPERIENZA:
• Bread Board (Come Supporto Per Il Circuito);
• N°2 amplificatori operazionali NA741;
• N°3 cavetti di collegamento (cavo BMC a coccodrillo);N
• N°3 resistenze da 10 kNN
• N°2 resistenze da 47 kN;
• G.d.F. serie HM8030-2;
• oscilloscopio serie HM203-6
CENNI TEORICI~
Modalità X / Y con segnale alternato pag 11
Modalità base dei tempi pag 11
Circuito di sincronismo pag 13
Circuito di trigger pag 14
Visualizzazione a doppia traccia pag 15
Funzionamento AC – DC pag 17
Generalità
L’oscilloscopio è uno strumento che permette la visualizza
collega il cono di pulegge posteriore L,
solidale all’albero del motore, al cono
di pulegge di testa M, solidale all’albero
del mandrino.
Si intende per cono di pulegge una serie
di pulegge di diametro diverso, ma
solidali tra loro e con il medesimo asse
di rotazione.
Variando per mezzo della cinghia I il
colle