Le vittorie militari del Parlamento non chiudono la rivoluzione, anzi aprono una complessa e tormentata situazione che segna il passaggio di potere nelle mani del nuovo esercito guidato da Cromwell, d’ispirazione libertaria e egualitaria. La nuova fase politica (1645-1649), caratterizzata dal prevalere del radicalismo religioso dei militari, innesca dis
Storia
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L’espressione territoriale del regno dei Franchi per opera di Carlo era in pieno rigoglio quando il sovrano fu incoronato "Sacro Romano Imperatore" da Papa Leone III in Roma, la notte di Natale dell’anno 800.
Carlo Magno fu un grande organizzatore: la corte di Aquisgrana divenne il centro motore dell’apparato amministrativo feudale dell’impero.
Allo scoppio del conflitto si erano delineate due correnti di opinione: gli interventisti e i neutralisti. Entrambi i fronti erano compositi e comprendevano numerose forze politiche spinte da motivazioni differenti.
INTERVENTISTI E NEUTRALISTI
Favorevoli a una guerra antiaustriaca erano gli irredentisti e gli interventisti democratici
La tendenza di fondo dell’economia continuò a essere di rialzo fino al 1620, ma per quanto riguarda la demografia si ha una rottura antecedente causata dall’improvviso mutare della peste. Nell’intera Europa quest’epidemia che chiudeva il ‘500 e apriva il ‘600, uccise circa un milione di persone e diede un duro colpo all’economia atlantica. Le ragioni di
- ESPANSIONE DEL CRISTIANESIMO che diventa religione di stato e diventa più potente;
- VIENE MENO IL SISTEMA ECONOMICO ROMANO: secondo Pirenne il Mediterraneo diventa un “lago musulmano”. La schiavitù è ridotta ma sopravvive.
Il medioevo è diviso in tre parti:
- ALTO MEDIOEVO dal 4° al 10° sec., spostamento dalle campagne alle città;
-
Alla protesta dei parlamentari, dell'aristocrazia e del clero si unм il sostegno dell'opinione pubblica e soprattutto quello della popolazione che non protestava per salvaguardare i privilegi altrui, ma per esprimere il loro dissenso verso l' organizzazione sociale che faceva pesare loro sempre di piщ le tasse e gli aumenti di prezzi.
? In questa si
CONFLITTI EGEMONICI E CRISI DEGLI EQUILIBRI
Consideriamo innanzitutto la crescente conflittualità fra le grandi potenze sul terreno economico e coloniale. Lo spazio disponibile per l’espansione era stato in gran parte occupato, ma mentre la Gran Bretagna e, in minore misura, la Francia disponevano di enormi imperi coloniali, la Germania si
EVERGITISMO opere di generosità
FALLIMENTO DELLA TETRARCHIA
1/5/305 Diocleziano e Massimiano abdicarono.
Augusto Galerio Augusto Costanzo Cloro
Massenzio Costantino
L'agricoltura era alla base dell'economia maya; il mais ne era il prodotto principale, seguito da cotone, fagioli, manioca, cacao e zucche. Raffinate erano le tecniche di tessitura del cotone e di produzione della ceramica. Il cane e il tacchino venivano addomesticati, ma non erano impiegati animali da tiro né veicoli a ruota. Come unità di scambio veni
Gli equilibri che erano stati raggiunti in Inghilterra nell’età di Elisabetta I non ressero sotto i suoi successori, a causa di due principali fattori:
• crescevano le richieste per una società meno impacciata da regolamenti, meno soggetta agli arbitri del potere centrale, in cui il successo dei singoli non si trovasse a dipendere dai favori della c