Il primo ventennio del Cinquecento, specie durante il pontificato di Giulio II della Rovere e di Luigi X de' Medici, vede il predominio artistico di Roma. Durante il pontificato di Clemente VII de' Medici Roma subì un trauma profondissimo: l'umiliazione del Sacco ad opera delle truppe dell'imperatore Carlo V. Il Vaticano e le chiese della città furono m
Storia Dell'arte
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• Medio Rinascimento: questo periodo è considerato il periodo di massimo splendore e va dalla fine del ‘400 fino al 1520 circa, facendo coincidere il termine di questo periodo con la morte di uno dei suoi più importanti rappresentanti: Raffaello Sanzio. Tale periodo è anche considerato il più importante, in quanto si giunge ad un massimo splendore class
Pienza:
La trasformazione di questa città è avvenuta tra il 1459 e il 1464 a cura dell’architetto Bernardo Rossellino, il quale diede vita ad una piazza trapezoidale ricoperta quadrati di travertino bianco e mattoni disposti a lisca di pesce. Qui sorgeva sia la sede del potere civile, sia quella del potere religioso. Su di essa si affacciano quattr
Crea la fisica atmosferica, ovvero la tecnica dello sfumato, sostituendo alle linee, che non si adattano alla vera realtà, colori e sfumature. A soli vent'anni era già maestro e poteva lavorare autonomamente.
Leonardo aveva un carattere mutevole e impaziente. Egli contrariamente ai medici del tempo, che si basavano solo sui trattati dell'antichità,
1- gli studi preparatori;
2- i disegni esecutivi;
3- i disegni integrati all’opera d’arte.-
1-E’ il 1° momento creativo in cui l’idea diventa compiuta. Uno studio preparatorio può essere uno schizzo: l’artista schizzava di getto ciò che voleva ideare, per poi specificarlo in uno studio d’insieme.
Vi è poi lo studio dei particolari delle
La città conservava la memoria tangibile dei tanti periodi in cui era stata fulcro politico ed economico, centro propulsore culturale e religioso di fecondissime stagioni storiche: dalla Roma antica, alla Roma dei primi cristiani, alla miracolosa fioritura del primo 500 (Bramante, Raffaello, Michelangelo), al rinnovamento operato dai Carracci e da Carav
Le pitture a tempera su tavola venivano poi verniciate con resine per proteggerle e fissarle definitivamente. Oggi i materiali usati come supporto per la tempera sono ancora il legno(compensato), il cartone, la carta e a volte la tela.
L’OLIO.
La leggenda attribuisce a Van Eyck, 1390-1441, l’invenzione della pittura ad olio, ma già in
Decorazioni
Tutta la chiesa era ricoperta da mosaici. La decorazione riprende alcuni aspetti dell’arte paleocristiana (effetto di superfici), sviluppandoli. I capitelli sono geometricamente semplici, decorati a traforo: ne emerge il contrasto tra marmo bianco e fori dei capitelli neri. La scelta della pianta centrale, diventata poi usuale, è legata
Al periodo di profondo turbamento per la predicazione del Savonarola e per la morte del Magnifico appartiene il delicato Crocifisso ligneo per il convento di S. Spirito (riscoperto nel 1962, ora a casa Buonarroti).
Nel 1496 a Roma M. eseguì il Bacco, e l’intensa Pietà in S. Pietro; di poco posteriore e vicina stilisticamente è la Madonna con Bambin
Data la precocità, sono ancora evidenti i legami con il Romanico, a partire dalla facciata che, perfettamente racchiusa in un rettangolo aureo, sembra suggerire una ricerca di proporzionalità ed equilibrio, retaggio del patrimonio classico.
A C AB:AC=AC:CB
B AC= 5 – 1 AB