Il poligono che ha il minor numero di lati possibile, cioè tre, si chiama triangolo.
Un esempio familiare della figura geometrica del triangolo è il deflettore del finestrino laterale di un'automobile.
Gli elementi di cui e costituito il triangolo sono: i tre lati AB, BC, AC; i tre angoli ABC, BAC, ACB; i tre vertici A, B, C.
Ciasc
Matematica
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n Dispari [-(,+(]
Trascendente Esponenziale [ pongo la base >0 ]es. (x+1)x
[-(,+(] es. 2x
Logaritmica [tutti i valori che rendono positivi gli argomenti dei logaritmi]
Goniometrica sen x, cos x [-(,+(]
cotg x [argomento o k(]
tan x [ arg
DEFINIZIONI DEI LIMITI
f(x) =
>0 I(x0) / x I(x0), eccetto al più x0, |f(x)-| 0 IM(x0) / x IM(x0), eccetto al più x0, |f(x)| > M
f(x) = +∞
M>0 IM(x0) / x IM(x0), eccetto al più x0, f(x) > M
f(x) = -∞
M>0 IM(x0) / x IM(x0), eccetto al più x0, f(x) < -M
f(x) =
>0 M>0 / x > M, |f(x)-| 0 M>0 / x < -M,...
FUNZIONE LIMITATA SUPERIORMENTE: una funzione si dice limitata superiormente se tale è il suo condominio, cioè se esiste un numero K tale che Fx minore e uguale di K per ogni x E Df
FUNZIONE LIMITATA INFERIORMENTE:una funzione si dice limitata inferiormente se tale è il suo condominio, cioè se esiste un numero H tale che fx maggiore e uguale di H p
Abbiamo già visto esempi di insiemi numerici nei quali le operazioni non davano i risultati ordinari, così, per esempio, le “classi di resto modulo m”, gli insiemi Zm che contengono esattamente gli elementi 0, 1, 2,…, m-1, avevano regole di moltiplicazione tali che ad ogni coppia di elementi di Zm veniva associato un altro elemento di Zm, sfruttando una
se tale limite esiste finito, lo denoteremo con , che chiameremo derivata parziale della f rispetto alla x (in realtà le notazioni presenti nei vari testi sono le più varie: f, fx, ...). In altre parole, quello che abbiamo fatto è stato considerare gli incrementi della f per piccole variazioni del suo argomento lungo la direzione dell'asse delle x.
Ora riassumeremo le derivate delle principali funzioni:
a) y=costante y '=0
b) y=xß y '=ß . xß-1
c) y=x y '=1
d) y= senx y '=cosx
e) y=cosx y '=-senx
f) y=tgx y '=1/(cos2x)
g) y=logx
Continuitа delle funzioni derivabili - Ogni funzione, che ammette derivata finita in un punto, и continua in quel punto.
La continuitа di una funzione и condizione necessaria, ma non sufficiente, per la sua derivibilitа.
Derivate
fondamentali
- y = f(x) = c , dove c и una costante (derivata di una costante и 0),
- y =
...