(le continue ammettono
primitiva e le costruisco)
4) Il 2° Teorema fondamentale del calcolo mi aiuta a descrivere in maniera più precisa l’insieme delle
PRIMITIVE di una funzione continua f: [a, b] → R .
Mi dice che differiscono tutte a meno di una costante.
CASO GENERALE
f: [a, b] → R limitata
SUDDIVISIONE~
Matematica
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EQUAZIONI A VARIABILI SEPARABILI
Si dice che un’equazione differenziale del primo ordine è a variabili separabili se, posto , essa si può scrivere nella forma: .
Pertanto l’integrale generale di quest’ultima si ottiene determinando le primitive delle due funzioni q(y) e p(x), cioè calcolandone l’integrale indefinito; si ha così:...
Infatti la distanza del punto “PIIx, f(x)x” della curva dalla retta “y= b” tende a zero per x” ; cioè:
Nel caso delle funzioni razionali fratte i limiti per x danno risultati eguali e quindi esiste un unico asintoto orizzontale, mentre bisogna fare attenzione alle funzioni trascendenti (irrazionali, esponenziali e goniometriche
2. 2. I SORCI VERDI
Cinque topolini verdi – che abitano tutti nelle cantine del Pristem – confrontano i loro occhietti, tutti castani. Gli occhi di Angelo sono però più scuri di quelli di Betty. Gli occhi di Betty sono più scuri di quelli di Carla e di quelli di Desiderio. Enrico ha gli occhi più scuri di quelli di Desiderio, ma più
3) Il collezionista
Tom colleziona farfalle. Tiene i suoi esemplari in undici scatole. Ciascuna delle undici scatole contiene almeno una
farfalla. Otto di queste undici scatole ne contengono ciascuna almeno due, sei ne contengono ciascuna almeno quattro e due ne contengono esattamente cinque ciascuna. Di quante farfalle , come minimo, si
Nel 1879 diventa professore ordinario di matematica nella stessa università di Halle, ma l’ostilità di parte del mondo accademico gli preclude la possibilità di passare all’Università di Berlino. Nel 1884 pubblica le sei parti di cui si compone lo scritto Sulle molteplicità lineari infinite di punti, che presenta la teoria degli insiemi. Nello stesso an
" Per un punto è possibile tracciare una sola retta parallela ad una retta data"
Nella stesura degli Elementi lo stesso Euclide dubitò della validità del quinto postulato: infatti lo utilizzò nella dimostrazione del teorema della somma degli angoli interni di un triangolo ed evitò il più possibile di richiamarlo in altre dimostrazioni.
Per molto
DIMOSTRAZIONE
Cconsidero ABH e HAC; essi hanno:
ACB in comune, AHC=BAC=90° ABC AHC ABH ABC,AHC ABC ABH AHC
BH:AH=AH:HC
TEOREMA. Se 2 corde di una circonferenza si intersecano i segmenti dell’una sono i medi ed i segmenti dell’altra sono gli estremi di una proporzione.
Hp. Circonferenza di centro o e raggio r; ABCD e AB
I corollari sono le immediate conseguense di quanto già noto
I postulati o assiomi sono proprietà primitive alle quali non si dà alcuna definizione e che forniscono informazioni sugli enti primitivi
1° POSTULATO: Dati due punti qualunque Ae B, esiste una ed una sola retta che li contiene entrambi
1° COROLLARIO: Due rette non possono avere p