Petrarca facendo rivivere la donna amata sotto forma di fantasma interiore n’esalta le qualità positive grazie alle quali lui stesso è condotto verso la salvezza.
Laura è caratterizzata da un legame d’identità con gli elementi della natura che pur appartenendo ad un paesaggio primaverile per certi aspetti ne incrinano la serenità (il canto degli ucc
Letteratura
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
PERSONAGGI STORICI
VITTORIO ALFIERI - DANTE ALIGHIERI - MICHELANGELO BUONARROTI - GALILEO GALILEI - NICCOLÒ MACHIAVELLI - HORATIO NELSON - ISAAC NEWTON - OMERO - GIUSEPPE PARINI - FRANCESCO PETRARCA - IPPOLITO PINDEMONTE
MITI GRECI
ACHILLE - AIACE - APOLLO - ASSARACO - CALLIOPE - CAMPI ELISI - CASSANDRA - DARDANO - ELETTRA - ERITTONIO - GIOV
Terza strofa: dal suo posto il poeta osserva la vita intorno senza farne parte, ma senza neppure sentirsi estraniato. Sa di poter trovare nella città uno spazio adatto alla sua vita “pensosa e schiva”.
Livello lessicale: Trieste nella prima strofa è “la città”, nella seconda assume il nome proprio e nella terza “la mia città”. Questa differenza serv
Fino ai primi anni del secolo non incontra fama. Nel 1906/1907 per motivi di lavoro deve imparare l’inglese. Prende lezioni private da un giovane irlandese, lo scrittore James Joyce, che diventa suo amico e ne comprende le potenzialità come scrittore, e lo fa conoscere ad amici letterati.
La notorietà di Svevo inizia negli anni ’20, dopo la pubbl
Nella seconda parte dell'opera - che coincide con il secondo libro - il discorso di Itlodeo si sposta sulla descrizione dell'isola secondo i suoi più vari aspetti.
La società
I cittadini di Utopia sono secondo la legge tutti uguali, anche se in realtà all'interno della società esistono delle differenze di classe. La divisione più sostanziale che
Marco polo (un viaggiatore veneziano del XIII secolo ): Il racconto inizia con la descrizione di Venezia, possente e ricca città patria di Marco Polo; viene descritta come una festosa e maestosa città dove sono copiose le sfilate in piazza S. Marco in onore dei matrimoni di gruppi di persone agiate (queste parate vengono finemente osservate, commentat
E ripensò le mobili
tende, e i percossi valli,
e il lampo de' manipoli,
e l'onda dei cavalli,
e il concitato imperio
e il celere ubbidir.
Ahi! forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,
e disperò; ma valida
venne una man dal cielo,
e in più spirabil aere
pietosa il trasportò;
e l'avvïò, pei floridi
s
Il sonetto si divide in due periodi sintattici, dove nella prima parte il poeta è colto dai ricordi e da malinconiche immagini mitiche, che si contrappongono all’amara realtà dell’ultima terzina, dove il poeta ammette il suo triste destino lontano dalla patria.
Nella poesia ricorrono alcuni temi e immagini particolari: in primo luogo l’immagine di Z
GUIDO GOZZANO
Ad un'ignota
Tutto ignoro di te: nome, cognome,
l'occhio, il sorriso, la parola, il gesto;
e sapere non voglio, e non ho chiesto
il colore nemmen delle tue chiome.
Ma so che vivi nel silenzio; come
care ti sono le mie rime: questo
ti fa sorella nel mio sogno mesto,
o amica senza volto e senza...