Visione Della Realtà
Nel Romanticismo non ci si accontenta più di una conoscenza della realtà fenomenica seppur costretta con il rigore del metodo sperimentale perché della realtà non si avverte solo il suo aspetto esterno statico.
Nel Romanticismo la REALTA’ era concepita come PROCESSO DI TRASFORMAZIONE CONTINUO (come CREATIVITA’) che risponde
Letteratura
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La diretta esperienza del “grigio” mondo impiegatizio piccolo-borghese e di quello medio-alto-borghese dell’industria e del commercio in proprio filtra nell’ opera letteraria di Svevo , che,oltre ad avere una notevole componente autobiografica , mette assai spesso in scena impiegati e uomini d’affari e problemi relativi a quel mondo.
Comun
Tutto ciò avviene in ritardo nei comuni italiani centro-settentrionali rispetto alla Francia, dove, gia nel XII sec., l’intellettuale era autonomo grazie all’attività filosofica unita all'istruzione, mentre in Italia si era più legati alla politica.
L’intellettuale del Duecento possiede competenze specifiche come la capacità di scrivere secondo le r
Subito, fino a dove gli Angeli possono, egli vede
Il lugubre posto deserto e selvaggio.
Una prigione orribile su tutti i cerchi,
quasi una grande Fornace fiammante; tuttavia da quelle fiamme
nessuna luce; ma piuttosto una visibile oscurità
utile solo per scorgere lo spettacolo del dolore,
regioni del dolore, dolente ombra, dove
1. Rifiuto del romanticismo,volto ad una visione fantasiosa della realtà e non oggettiva
2. Uso dell’impersonalità
3. Rifiuto dei canoni del bello:il vero è bello comunque
4. Narrazione basata sull’osservazione e sperimentazione
5. Primato del romanzo col quale nasce il letterato-scienziato
La fine del naturalismo è breve e può coinc
È difficile riunire tutti i generi e tutti i toni delle opere pirandelliane, dal romanzo verista (l’esclusa) al racconto fantastico(il fu Mattia Pascal). L’opera presenta però una grande coerenza strutturale, dovuta al metodo di composizione di Pirandello. D’altra parte le opere che non riprendono l’opera narrativa utilizzano la tecnica dello sdoppiamen
• Noi abbiamo la presunzione che la realtà sia per gli altri come è per noi.MOSTARDA DESCRIVE LA CASA, GLI AFFETTI E TUTTO CIÒ CHE LO CIRCONDA E SI ACCORGE DELLA MASCHERA DI IMBECILLE CHE GLI ALTRI GLI DANNO CHE NON È COMUNQUE UNICA. LUI È IMBECILLE DIVERSAMENTE PER CIASCUNO. Pirandello note che è impossibile per gli uomini capirsi in quanto le parole s
È su queste note che ha inizio uno dei più noti lavori letterari di Ludovico Ariosto, Le Satire, una colorita raccolta di sette lettere aperte che, in poesia, raccontano ironicamente le amarezze della sua vita. Infatti, le Satire furono scritte contemporaneamente alla seconda edizione dell’Orlando Furioso (richiamato nel momento in cui si fa riferimento
Nel 59 seguм il padre a Venezia e a soli 15 anni iniziт un poema epico sulla prima crociata, il Gierusalemme, lasciandolo perт interrotto.
Nel 60’ passт a Padova per frequentare l’universitа dove studiт diritto per poi pasare alla filosofia e alla letteratura.
Nel 1562, a 18 anni, scrisse un poema epico cavalleresco, il Rinaldo, e cominciт a com
Nel 1794 cambiò il proprio nome da Niccolò a Ugo e cominciò ad interessarsi ai classici ed ai filosofi (grande influenza nella sua vita ebbero le idee illuministiche di Russeau). Dopo la rappresentazione teatrale della sua prima tragedia, sottoposta a severi controlli da parte della polizia, fu costretto a rifugiarsi a Bologna, dove si arruolò nel co