Vengono menzionate per la prima volta da Omero, nell’Odissea, in cui possiamo percepire solo di queste figure, mentre nei testi successivi diverranno quattro.
Le Sirene sono in grado di ammaliare i naviganti, con il loro canto, e di condurli alla morte, destinandoli agli scogli, che oggi possiamo identificare come quelli dell’isola di Li Galli, poco
Letteratura Greca
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Fin dai primi versi del poema è possibile riconoscere lo stretto nesso esistente tra la divinità e il suo epiteto. Al v. 1 compaiono com’è noto le Muse, invocate da Esiodo come ispiratrici del suo canto: sono muse “dell’Eliconia”, EEEEEEEEEEE, un aggettivo che indice il luogo in cui si riuniscono e la sede del loro culto; più oltre nel poema sono indic
Ciò che ho trovato più di tutto interessante nella tragedia, è stato il comportamento di Ecuba, che varia parecchie volte nel corso dello svolgimento. Credo che la figura della regina decaduta di Troia possa essere messa a confronto con Medea, poichè antrambe, pur differendo in fini e motivazioni, presentano degli evidenti tratti in comune. Prima di tut
Tutta la tragedia ruota fondamentalmente intorno alla figura di Edipo e al suo percorso psicologico, che da accusatore si fa accusato, rendendosi conto lentamente di aver commesso involontariamente una colpa tremenda. Tutta la prima parte della tragedia è occupata dalla caccia ad un ignoto criminale, la causa di tutte le disgrazie, il “capro espiatorio”
(Pàrodo - I scena)
Anfitrione e il coro, che in questa tragedia rappresentano i cittadini di Tebe, la invitano a rimanere in attesa del semidio con i figli mentre sopraggiunge in scena l’usurpatore Lico, il quale annuncia agli altri personaggi le sue diaboliche intenzioni contro la famiglia di Eracle.
Anfitrione gli suggerisce di stare at
Il dramma di Eschilo è rigido, tipico dello stile arcaico, con numerose ed estese parti corali e un linguaggio ricco di neologismi, epiteti, metafore…
Anche la scenografia è di stile arcaico, arricchita da innovazioni sulla messinscena, la danza coreutica e la drammaturgia.
Introduce il “secondo attore”: un altro personaggio è messo a
Vantaggio della tragedia: permette di scavare nella psiche del personaggio.
In origine, la tragedia aveva valore rituale e liturgico (era un pubblico servizio): si svolgeva durante la festa di Dioniso. Era un fenomeno di massa, in cui si discuteva anche di politica e di religione.
Gli elementi costitutivi del dramma:
• Dolore
Il corpus
• Vite parallele ( eroi paradigmatici )
1. Alessandro magno – Cesare
2. Demostene – Cicerone
3. Agide e Cleomene –i Gracchi
4. Temistocle – Camillo
5. Pericle – Fabio Massimo
6. Lisandro – Silla
7. Agesilao – Pompeo
• Vite parallele ( eroi antiparadigmatici )
1. Nicia – Crasso
2. Cimone – Lucullo~~~~
Si tramanda che Sofocle abbia composto 130 tragedie e drammi satireschi, conseguendo ben 20 vittorie all’Agone, gara teatrale. Le uniche che sono state ritrovate in buone condizioni sono:
Antigone, Elettra, Edipo re & Edipo a Colono, Filottete, Trachinie, Aiace.
Il suo tempo:
la corrente tragica a cui Sofocle si ispira fa ormai tot
(Pàrodo)
Il coro esorta il sole a portare al “viaggiatore” Eracle il messaggio di sofferenza dell’amante Deianire, che ormai sta perdendo ogni speranza in quanto al suo ritorno e alla sua soppravivenza.
(I scena)
Mentre la donna racconta che le fatiche del suo amato, per cui ancora non fa ritorno, erano state auspicate anche dall’a