A questo si aggiungeva l’infernale rumore prodotto dalla tumultuosa vita che si svolgeva nei vicoli e dal traffico che in ogni ora del giorno o della notte provocava gravi incidenti.
Anche i Romani dunque, come racconta il poeta Ovidio, cercavano, nei giorni di festa, tranquillità e distensione in una serena scampagnata lungo le rive del Tevere o so
Latino
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né il sonno chiudeva con la sua quiete i miei occhi,
ma non domato da tanto furore
mi aggiravo nel letto desiderando di vedere la luce,
per parlare con te e per essere insieme a te.
Ma dopo che le membra stanche per la fatica
giacevano quasi morte nel lettuccio,
o caro, io ho composto il poema,~
Versione n. 38 pag. 89, Primi provvedimenti di Vespasiano (Svetonio)
Da “Nuovo laboratorio di traduzione” di E. Degl’Innocenti
(Egli) certamente congedò e tenne a freno la maggior parte dei soldati di Vitellio (sia congedò la maggior parte, sia tenne a freno), a quelli che avevano contribuito alla vittoria, non accordò alcun favore st...
2. Non ha levato in alto una spada lorda di sangue, come voleva. Se n'è andato e noi siamo vivi. Gli abbiamo strappato il ferro dalle mani. Ha lasciato incolumi i cittadini e in piedi la città. Vi rendete conto di come sia abbattuto, prostrato da questa delusione? Ora è a terra vinto, Quiriti, si sente colpito e annientato e di certo volge spesso gli oc
Tra gli animali non c’erano alcune inimicizie: i miti greggi non temevano le insidie di lupi voraci, i leoni feroci dividevano il cibo con i timidi cervi. Ugualmente gli uomini, liberi da ogni preoccupazione e fatica, vivevano concordi in pace: non ancora le atroci malvagità, non ancora le armi mortali, non ancora le aspre guerre spaventavano le menti
3. Non giova né è assimilato dal corpo il cibo che viene ingoiato subito e che subito viene vomitato. Niente alla stessa maniera impedisce la sanità quanto cambiare continuamente i rimedi; la piaga alla quale si applicano (vari) medicamenti non cicatrizza; non riprende vita l'albero che spesso viene trasferito; è anche una cosa tanto untile da poter gio
Del libro ti scriverт di piщ, quando ci sarт tornato sopra; per ora il giudizio non puт essere ancora perfettamente sicuro, perchй io ho l'impressione come di aver udite e non ponderatamente lette le cose che vi sono esposte: permettimi di esaminano piщ attentamente. Non hai da temere, ti dirт la veritа. Felice te che non hai cosa alcuna che possa indur
Partito filellenico: i cui esponenti sono gli appartenenti alla famiglia degli Scipioni, Scipione l'Africano e l'emiliano.
Partito Antiellenico: capeggiato da Catone il Censore che era il restauratore del mos maiorum e colui che cacciò i tre filosofi da Roma, egli rappresenta la tendenza xenofoba (CORRENTE CHE VUOLE PRESERVARE INTEGRITÀ, DIGNIT
Dovunque passт combattи con tutti gli abitanti: non lasciт andare nessuno se non sconfitto. Dopo che giunse alle Alpi che dividono l'Italia dalla Gallia, che nessuno prima aveva mai attraversato con l'esercito tranne Ercole Graio (per il quale fatto oggi quella catena и chiamata Graia), sconfisse gli alpigiani che tentavano di impedirgli il passaggio,