Tra le sue opere più importanti ricordiamo: I Principi Della Filosofia Cartesiana, Trattato Teologico – Politico e Ethica Ordine Geometrico Demonstrata.
La metafisica
La caratteristica di base del pensiero di Spinonza è l’utilizzo di un linguaggio matematico/ geometrico per realizzare una sintesi tra la visione metafisica – teologica del mondo
Filosofia
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La sostanza è CAUSA SUIS, nn deriva da altro, quindi è necessaria.
Le cose del mondo invece nn sono necessarie, nn sono causa suis, quindi devono derivare da altro, ma nn da qualcos’altro che è anch’esso contingente, ma dall’unica cosa necessaria, cioè da Dio.(sostanza)
Ecco da questo ragionamento il GEOMETRISMO CONOSCITIVO DI SPINOZA.
Lui scrive ciò che ha vissuto e fra i suoi scritti troviamo:
“De intellectu emendatione” (purificazione dell’animo) che è un’esortazione a capire ciò che è buono e ciò che è cattivo.
Ricorda sia Cicerone sia S.Agostino.
Secondo Spinozza si deve controllare con la ragione tutti quei desideri che danneggiano la conoscenza interiore, la sereni
- eterna
- libera (dipende solo da se stessa)
La sostanza viene chiamata deus oppure natura. La sostanza è l’unica realtà. Essa, essendo infinita, ha infiniti attributi, ma l’uomo ne può conoscere solo due: il pensiero e l’estensione. Questi a loro volta si articolano in modi del pensiero e modi dell’estensione.
La sostanza è principio cio
...
Principi di moralitа (1879-1893), Saggi sull'educazione (pubblicato postumo nel
1911). Morн a Brighton nel 1903.
C'и un equivoco intellettuale, nota Spencer, che bisogna dissolvere per
raggiungere una corretta visione della realtа.
Siccome una parola detta o scritta puт essere staccata da tutte le altre, si
suppone inavverti
- questa legge di trasformazione avviene in tutti i campi della realta’ ad esempio:
• il sistema solare che 2ndo la teoria di Kant Laplace si sarebbe formato gradualmente da una nebulosa
- anche i mutamenti della realta’ umana sono sottoposti a questa legge evoluzionistica:
• il linguaggio che passa da suoni inarticolati iniziali alla form
"[...] il singolo è destinato alla libertà e alla scelta; il singolo è cioè la situazione in cui l'uomo deve decidere se accettare o rifiutare la grande possibilità dell'esistenza [...]". (E. Severino, La filosofia contemporanea).
Il singolo è quindi l'uomo posto di fronte all'assoluta libertà del proprio destino: la sua vita è unica e irripetibile,