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Data: 09.02.2001
Filosofia
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La vita
Nacque intorno al 492 a. C. nella cittа di Agrigento (Akragas). Capeggiт la fazione democratica della sua cittа; esiliato nel Peloponneso si recт ad assistere alla fondazione di Turi, dove incontrт Protagora, Erodoto e Ippodamo. Secondo l’uso arcaico egli scrisse in versi le sue dottrine, uno dei suoi poemi fu Sulla Natura (Perм Fyseos) che
Istituzionalmente vi era stata la diffusione delle pтleis (cittа-stato) i cui fulcri erano rappresentati dall'acropoli, rocca sede di culti, tribunali e fortificazioni e dall'agorа, piazza, sede di assemblee e mercato. Alle poleis si era arrivati dopo un percorso che dalla monarchia aveva condotto all' aristocrazia e all'affermarsi di tirannidi e di for
Par. 1. Il mondo sociale e culturale della Ionia nel VI Sec.
NON ABBIAMO TESTI COMPLETI
DEI PRIMI FILOSOFI
Platone ed Aristotele, vissuti nel IV secolo, sono i primi filosofi dei quali ci sono pervenute opere complete. La filosofia precedente ci и nota in buona parte attraverso le allusioni occasionali o le ricostr
Tale egemonia era stata resa possibile tra l’altro anche dal successo delle radicali riforme democratiche di Clistene e Pericle.
Alla fine del VI secolo, dopo la caduta (510) del tiranno Ippia, Clistene, esponente della potente famiglia degli Alcmeonidi e leader della fazione democratica, promosse infatti una grande riforma: a partire d
DA ANASSAGORA:
Del nascere e del perire i greci non hanno una giusta concezione, perché nessuna cosa nasce né perisce, ma da cose esistenti ogni cosa si compone e si separa. E così dovrebbe propriamente chiamarsi il nascere comporsi e il perire separarsi (fr. 17).
DA DIOGENE LAERZIO (SU DEMOCRITO):
Le sue [di Democrito] dott
In effetti, il pensatore indiano Buddha (565-486 a. C. circa) fu contemporaneo del greco Pitagora (570-486 circa), che introdusse per primo, a quanto ci è stato tramandato, l'uso di questo termine nel mondo greco; è significativo che in entrambi la filosofia fu per molti versi collegata con la religione, al punto che il primo - i