Differenza tra Heidegger e Gadamer: Heidegger sostiene che il linguaggio è la casa dell’essere, non solo un’identità, Gadamer in questo testo (che è il manifesto dell’Ermeneutica) dice espressamente che l’essere E’ il linguaggio, c’è quindi identità. La posizione è diversa pur essendo Gademer debitore di Heidegger per quanto riguarda gran parte del suo
Filosofia
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
Da buon illuminista Spinoza non nega certamente l’esistenza di una sfera religiosa, o di un Dio: ma tenta di ricercare Dio con gli strumenti della ragione. Ecco che il panteismo spinoziano, il concetto secondo cui dio è ontologicamente presente in tutto ciò che è il mondo, è paradossalmente la negazione più assoluta di Dio.
Spinoza cerca di proporc
* Nuovo saggio sull’origine delle idee (1830)
* Antropologia (1838)
* Filosofia del diritto (1815)
* Teosofia (opera postuma)
Critica del sensismo e dell’apriorismo kantiano
Rosmini individua nel soggetivismo l’errore filosofico sia del sensismo e dell’empirismo
Critica gli empiristi
Teorie false per difetto: gli empiri
• 1928→ Premio Nobel per la letteratura.
Egli era di origine ebraica ma negli ultimi anni della sua vita si avvicinò al Cattolicesimo, ma a causa dell’antisemitismo dilagante all’epoca rinunciò ad una completa conversione. Quando i nazisti occuparono Parigi, Bergson fu esonerato dal presentarsi alla schedatura cui venivano sottoposti gli ebrei, ma e
2) LA FENOMENOLOGIA E’ DESCRIZIONE DELLE ESSENZE EIDETICHE
• Le cose e i fatti si presentano alla coscienza in modi tipici rappresentati dalle essenze eidetiche
• La Fenomenologia è “scienza di essenze” (o “idee essenziali”).
Il fenomenologo:
o non analizza questa o quella norma morale, ma vuole comprendere perché essa è morale e non g
Ermeneutica = tecnica che interpreta. Il primo significato deriva da ermes, sta per scambiare, spostare è un’operazione di tipo mercantile questo elemento è presente nell’ermeneutica ma non è l’unico, anche l’esegesi biblica è una interpretazione delle allegorie. L’interpretazione è essenzialmente intercettare e spostare un significato.
A parti
Il programma del Neopositivismo di una demarcazione tra asserti significanti e non significanti è tuttavia scartato da Karl Raimund Popper (1902 – 1994). Egli sostiene infatti che le teorie della scienza sono sistemi ipotetico-deduttivi: sono cioè ipotesi o congetture (per tanto fallibili) da cui far derivare conseguenze da sottoporre al vaglio dell’esp
Tale rapporto è rimasto fondamentale anche in età moderna, assumendo spesso la forma dell’antagonismo, di una contesa per il primato.
È importante comprendere, nei diversi periodi storici:
a. il valore che è stato attribuito alla scienza nella gerarchia del sapere;
b. quali siano stati i modelli di sapere scientifico a cui si è fatto - in pr