Morì a Passy vicino a Parigi nel 1868 riconosciuto in tutta Europa come uno dei maggiori operisti mai vissuti.
Da il Barbiere di Siviglia: Ouverture e
Largo al factotum
Il Barbiere di Siviglia è un’opera buffa in due atti composta da Rossini con la collaborazione del librettista Cesare Sterbini. Questa commedia aveva avuto già successo nell
Musica
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Con un finanziamento del conte F. de Larderel (a cui ha dedicato "Alla gioia"), Mascagni accetta l'invito di Ponchielli, con cui è in contatto da qualche tempo, e nel 1882 va a Milano per essere ammesso al conservatorio.
L'esame ha un esito brillante e Mascagni diventa allievo di Ponchielli stesso e di Michele Saladino, nonché compagno di studi e am
Aida alla Scala
La trama
L’Aida è ambientata in Egitto al tempo dei faraoni:Radames, un valoroso capitano egiziano, viene incaricato di contrastare l’invasione dell’esercito nemico etiope.
Egli è innamorato di Aida, una schiava etiope, che è combattuta fra l’amore per Radames e l’affetto per il suo popolo.
Il padre di Aida, anch’egli fat
Negli anno seguenti riesce a riprendere l’attività musicale e nel 1842 giunge il primo successo con il Nabucco: l’opera che parla dell’oppressione degli Ebrei da parte dei Babilonesi, viene interpretata dai patrioti italiani come una metafora della dominazione austriaca. Così, alla vigilia della Prima Guerra d’Indipendenza, l’arte di Verdi diventa il s
Nel 1862 abbandonò il posto al Ministero per iscriversi al conservatorio, dove tra gli ottimi insegnanti ebbe anche Rubinstein.
Nel 1865 si licenziò dal conservatorio componendo un”Inno alla gioia” su libretto di Shiller, e nel 1866 Rubinstein l’onorò consegnandogli la sua cattedra d’armonia, posto che occupò per ben undici anni e, essendo un ottimo
Questa a seguire è la storia di alcune generazioni, del loro evolversi in qualcosa apparentemente differente, ma in realtà praticamente uguale. E’ in particolare la storia di una generazione di ragazzi sconvolti negli anni ’70, senza santi né eroi,solo schiavi di politici che si definiscono eroi. Ma se loro erano i santi a quei ragazzi non rimaneva che