TRAMA
La favola inizia nel più classico dei modi: c'erano una volta, in una città, un re e una regina, che avevano tre figlie bellissime. la più giovane, Psiche, possedeva una bellezza indescrivibile e il suo splendore veniva paragonato a quello di Venere, ma non solo, si credeva che essa fosse una nuova Venere nata dalla terra. Un numero incredibil
Letteratura Latina
Ordina per: Data ↓ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
In questo clima si inseriscono le opere di Cicerone: De inventione, De oratore, Partitiones oratoriae, Brutus, Orator, De optimo genere oratoruim, Topica.
De inventione è il primo trattato di Cicerone scritto intorno agli anni 80 e inizialmente comprendeva le cinque ripartizioni tradizionali della retorica: inventio, dispositio, elocutio, memoria,
Fu proclamato per la prima volta Augustus (venerabile, sacro), appellativo ricco di sfumature che pare derivi da augurium e augere per indicare la sua preminenza anche in ambito religioso: era colui che accresceva lo Stato. Con il termine auctoritas, che non poteva essere confuso con potestas,gli si attribuiva potere carismatico. Dunque ufficialmente
Questa fedeltà, tuttavia, gli fu premiata con la riconquista, nel 48, della questura e della dignità senatoria. Alla fine del 47 seguì Cesare in Africa, e portò a compimento un'operazione militare, conquistando l'isola di Cercina. A seguito di questo successo, Cesare gli affidò il compito di governatore della cosiddetta Africa Nuova, costituita dal vecc
Conosce Virgilio e Vario e grazie ad essi nel 38 viene presentato a Mecenate e tra i due nasce una forte amicizia. Nel 37 Orazio viene inserito nel seguito di Mecenate per una missione diplomatica a Brindisi per conto di Ottaviano.
Negli anni successivi vive tra Roma e la villa sabina difendendo la propria indipendenza.
Dopo la morte di Vigilio
Orazio Le Satire (il primo libro fu pubblicato nel 35; il secondo nel 30), che prendono spunto dall'opera di Lucilio, hanno forma di dialoghi in esametri e originano da un intento morale, quello di colpire, con ironia quasi sempre benevola, i più comuni vizi umani quali l'ambizione, l'avidità di ricchezza, la brama di ascesa sociale. Le satire: Lucilio
Il Satyricon
Ci sono molte incertezze relative al nome di quest’opera perché oltre a Satyricon, genitivo plurale greco, usato in diversi manoscritti ritroviamo anche i nomi: Satirarum libri, Satyri fragmentae. Il nome rimanda alla satira menippea, misto di prosa e versi, della tradizione greca e alla figura dei satiri famosi per la loro lascivi
▪ Prata (o Pratum), opera a carattere enciclopedico che tratta argomenti vari.
▪ De viris illustribus: raccolta di biografie di letterati suddivisa per "generi" (poeti, oratori, grammatici, ecc...), di cui resta a noi solo una sezione, De grammaticis et rhetoribus, mutila nella parte finale.
▪ De vita Cesarum: raccolta di dodici biografie in ott
Caratteristiche:
L’incoerenza di Seneca è sottolineata dalla scrittura di due opere: la “Consolatio ad Polybium” e l’”Apokolokyntosis”. Con la prima egli intende attirare la simpatia di Claudio mentre con la seconda, una volta morto, lo schernisce.
Seneca crede che la filosofia sia una medicina contro i mali interni che conduce alla virtù e che
• L’onomastì komodèin, ovvero l’attacco personale dei viziosi chiamandoli per nome, e il moralismo; Tuttavia, a differenza della commedia stessa, lo scopo di O.era quello di concentrare l’attenzione più sui vizi che sui viziosi, che invece servono da esempio concreto;
• Lo spirito,o spudoghèloion, ovvero la capacità di trattare temi impegnati in mo