Bucoliche, I Egloga

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Categoria:	Latino
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Quale fu la causa che ti spinse a vedere Roma?

La libertа che era tarda tuttavia ha guardato ma inerte,dopo che la barba a me che la tagliavo cadeva piщ bianca ,tuttavia mi ha guardato dopo molto tempo и venuta,dopo che a noi,Amarallide ci ha lasciato Galatea.
E infatti lo confesserт, mentre Galatea teneva me, non c'era speranza di libertа nй amministrazione del denaro.
Sebbene molte vittime uscissero dai miei ovili,e si fabbricasse grasso formaggio per l'ingrata cittа,non mai la mano destra a me tornava a casa piena di denaro.

Mi stupivo perchй Amarillide triste invocasse gli dei,per chi lasciasse pendere nei sui alberi i frutti.Titiro era lontano da qui.Gli stessi pini,le stesse fonti,questi stessi arbusti,chiamavano te,oh Titiro.

Che cosa avrei dovuto fare?Nй era lecito che io uscissi dalla schiavitщ,nй conoscere altrove divinitа cosм potenti,qui ho visto quel giovane,oh Melibeo,per il quale i nostri altari ogni anno fumano dodici giorni.Questo giovane diede per primo a me che lo chiedevo,un responso -Pascolate come prima i buoi,oh fanciulli,aggiogate i tori-.

Fortunato vecchio,dunque i campi rimarranno tuoi e abbastanza grandi per te,sebbene la pietra nuda e la palude con il limaccioso giunco ricopra tutti i pascoli:non pascoli inconsueti contageranno le pecore gravide,nй contagi pericolosi del gregge del vicino nuoceranno .Oh vecchi fortunato,tra i fiumi noti e tra fonti sacre catturerai la fresca ombra.Da qui ,su questa siepe dal confine vicinosempre ate,succhiata dalle api iblee nel fiore del salice,spesso persuaderа con un lieve sussurro,ad iniziare il sogno,da qui sotto un'alta rupe un potatore canterа all'aria ,nй tuttavia frattanto le rauche colombe,nй l'aerea tortora cesserа di gemere dall'olmo.

Dunque pascoleranno nell'aria cervi leggeri e le onde restituiranno sulla spiaggia i pesci nudi,
percorsi i confini di entambe le parti del mondo,un abitante del fiume Araro e la Germania verrа
nel Tigri prima che il volto di quello sia cancellato dal nostro cuore.

E noi altri da qui andiamo nell'Africa assetata,andiamo nella Scizia e arriviamo all'Oastre che
veloce trasporta Creta e ci rechiamo presso i Britanni completamente diversi da tutto il mondo.