"Ritorno ad Haifa" - Ghassan Kanafani

Materie:Scheda libro
Categoria:Italiano
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Testo

SCHEDA LIBRO
TITOLO: Ritorno a Haifa
AUTORE: Ghassan Kanafani
CASA EDITRICE: Edizioni Lavoro
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1967 in arabo; 1985 in italiano
RIASSIUNTO: Said e sua moglie Safiya sono due palestinesi di Haifa che, dopo vent’anni di esilio, tornano a visitare la loro città d’origine. Infatti, il 21 aprile del 1948, furono spinti dagli ebrei verso il porto dove delle imbarcazioni inglesi aspettavano tutta la popolazione araba per trasportarla ad Acri. Nella fuga, improvvisa quanto inaspettata, accadde la tragedia: Khaldun, il loro primogenito di 5 mesi era rimasto a casa da solo. A nulla valsero gli sforzi di opporsi e le successive ricerche andarono tutte vane. In seguito Said e sua moglie si trasferirono in Giordania ed ebbero altri figli. Arrivati ad Haifa si dirigono subito verso la loro vecchia casa. Entrarono e scoprirono che era abitata da una vecchia signora ebrea. Essa, assieme al marito, arrivò in Palestina il 1° aprile del 1948 tramite l’Agenzia Ebraica. Partì da Varsavia nel 1947, dopo aver perso il padre in un campo di concentramento e il fratellino, fucilato dai soldati tedeschi. Vissero qualche tempo nella periferia di una città italiana, per poi imbarcarsi per il medio-oriente. Giunti ad Haifa rimasero qualche tempo in un albergo, fino a quando non gli fu assegnata una casa se avessero adottato un bambino: Khaldun. Il marito della donna morì nove anni più tardi, il bambino, Dov, crebbe con un’educazione ebraica e divenne un soldato sionista. Le due famiglie iniziano una discussione su quel bambino abbandonato tanti anni fa. Quando Dov rientra in casa respinge con durezza i genitori, infatti gli rimprovera di averlo lasciato senza lottare e di non aver fatto nulla per cercarlo. Anche se di sangue arabo, si sente un ebreo e lotta per questa causa. I genitori, sentendosi dare dei vigliacchi, offesi e feriti, tornano in Giordania, rinnegando il loro primogenito e spingendo l’altro figlio, Khaled ad entrare nella lotta.
DIMENSONE SPAZIALE: il romanzo si svolge in Palestina, più precisamente nella zona ai piedi della collina della città di Haifa. I racconti della famiglia araba sono ambientati in Giordani, mentre quelli della vecchia polacca a Varsavia e in una città portuale italiana.
DIMENSIONE TEMPORALE: Il romanzo è ambientato dal 1948, durante la dispora ebraica, al 1968, durante il ritorno ad Haifa della famiglia araba
PERSONAGGI PRINCIPALI:
• SAID: È un uomo arabo di mezz’età. Uomo molto saggio, ama fare riflessioni filosofiche su tutto ciò che lo circonda, in particolare sul conflitto arabo-israeliano che ha segnato tutta la sua vita.
• SAFIYA: È la moglie di Said. La sua vita è stata segnata da due tragedie: la perdita della propria casa e del proprio primogenito, lo stesso giorno. In particola la seconda tragedia ha lasciato in lei grandi sensi di colpa da portarla, dopo vent’anni a convincere il marito a tornare ad Haifa a nella speranza di ritrovarlo.
• MIRIAM: È una vecchia ebrea polacca che, dopo essere sfuggita all’olocausto, si è rifugiata in Palestina assieme al marito. All’inizio ha faticato ad adattarsi alla nuova terra, a causa della continua guerriglia, ma ora convive con gli spari quotidiani. Ha adottato il piccolo orfano e lo considera come suo figlio. Per questo, quando vede arrivare la coppia araba ha paura che vogliano riprendersi il loro figlio.
• DOV: È il figlio naturale di Said e Safiya. È stato abbandonato all’età di 5 mesi e da allora vive con i suoi genitori adottivi. Cresciuto come un ebreo non prova nessun sentimento verso i suoi veri genitori, solo gli rimprovera, dicendo loro di essersi comportati da codardi. È arruolato nell’esercito sionista.
LINGUAGGIO: Il linguaggio utilizzato è molto semplice, di facile comprensione e molto scorrevole. Sono presenti solamente alcuni nomi di località arabe, ma ciò non impedisce una facile comprensione del testo.
GIUDIZIO: Ho trovato molto piacevole la lettura di questo libro. Anche se molto breve l’ho trovato coinvolgente ed interessante
Chiara Giordano 4^A

Esempio



  


  1. geltrude

    analisi personaggi ritorno ad haifa