- MORFOLOGICI → in particolare per le vacche da latte, riguardano la mammella. Questa deve essere ottimale per la mungitura, i capezzoli devono essere perpendicolari al terreno, il legamento sospensore mediano deve essere robusto… . vengono in oltre considerai la forma degli arti, la spigolosità del corpo…
- K CASEINA → gli animali possono essere ri
Zootecnia
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Per morfotipo si intende la figura e il modello di un animale. È definito mediante l’esame del profilo, del formato, dell’armonia di conformazione e l’esame delle proporzioni diametriche. Le razze per le produzione della carne definite morfotipo digestivo, hanno il tronco a forma di rettangolo (cilindrico) con vertebre corte e poco larghe, con costole
- Cellulosa = non è digeribile dai monogastrici perché occorre l’intervento di batteri cellulosolitici presente nel rumine dei poligastrici.
La funzione dei glucidi è energetica (1gr di glucidi sviluppa 4.1 kcal) i glucidi vengono trasformati in zuccheri complessi e vanno nel fegato come riserva energetica, gli zuccheri in eccesso sono trasformati i
LUPINELLA
Maggiormente praticata nel sud Italia, con 101.000 ha coltivati. Si addice a terreni calcarei, poco fertili. La prod. di fieno è di circa 40-100 qli ad ha; il valore nutritivo è di 2500/3500 U.F.. 88% di sost. secca, 182 Kg di proteine.
ERBA MEDICA
La coltura più praticata con i soui 1.450.000 ha di superficie. Coltivata
Agnello pesante:
Prodotti con le pecore da carne, viene macellato a 90-100gg con p.v 30-35kg.
Nelle stalle d’ingrassamento dove vengono portati dopo lo svezzamento a 50gg, vengono sistemati in lotti, in base al sesso e peso, e messo disposizione ½ m2 ed 1 m di mangiatoia ogni 5 agnelli. L’alimentazione deve essere equilibrata, quindi se il
L’ incrocio porta all’ ottenimento di due possibili qualità, nell’ animale che ne deriva:caratteristiche morfologiche, funzionali e riproduttive intermedie a quelle dei due genitori da cui proviene, oppure, per effetto di eterosi , caratteristiche di gran lunga superiori alla media di quelle degli stessi genitori.
Nella produzione della carna suina
Le prime cure alla vitella neonata.
Appena la vitella è nata bisogna accertarsi che respiri bene. A tal proposito deve essere liberatà dalle mucosità che le ostruiscono narici e bocca , poi va ripulita con teli di sacco o mannelli di paglia. La madre, in questa operazione, spesso lecca volentieri la vitella neonata, ma bisogna stare attenti che
Il suino italiano è destinato prevalentemente all'industria salumiera, che provvede alla trasformazione delle sue carni in prodotti stagionati d’alta qualità. A tale scopo la carne deve essere matura, deve possedere un'elevata capacità di trattenere i succhi, essere priva d’odori e sapori anomali e presentare un idoneo contenuto di grasso che, sia duran
La fine dello svezzamento coincide con un cambiamento alimentare, vi è la sostituzione di erba medica fresca finemente tritata (1 – 2 cm di lunghezza) con erba medica tritata ( 3 – 4 cm di lunghezza) oppure si sostituisce l’erba medica verde con erba medica disidratata; avvengono cambiamenti anche nella composizione dei mangimi: diminuisce la percentual