Sistema distributivo in italia

Materie:Appunti
Categoria:Tecnica Amministrativa

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Testo

IL SISTEMA DISTRIBUTIVO
Attività economica: insieme di tutte le operazioni tendenti alla trasformazione economico-tecnica delle materie prime.
Classificabile in:
- Diretta: effettua la trasformazione materiale delle materie prime
- Indiretta: (DISTRIBUZIONE) realizza la trasformazione nello spazio e nel tempo, porta prodotti finiti e risorse dove e quando sono richiesti.
Soggetti che partecipano al sistema distributivo:
- aziende di produzione diretta: costituite da aziende del settore primario o secondario, realizzano una trasformazione tecnica utilizzando le materie prime.
- aziende commerciali: aziende di produzione indiretta, hanno x oggetto la compravendita di beni, non compiono operazioni di trasformazione tecnica ma rendono disponibili beni o servizi ai consumatori finali.
GRANDE O PICCOLO DETTAGLIO.
- Ausiliari commerciali: sono operatori commerciali, agiscono x conto di terzi x concludere contratti di compravendita di beni e servizi.
- Aziende produttrici di servizi: sono imprese del settore terziario o terziario avanzato.
LA DISTRIBUZIONE COMMERCIALE:
E’ l’insieme delle attività economiche poste in essere dai sogg dell’apparato distributivo allo scopo
di far affluire i beni dalle fonti di produzione al consumatore.
CANALE DI DISTRIBUZIONE:
E’ il percorso che un bene compie nel trasferimento dal produttore al consumatore.
- Diretto: produttore-consumatore, (ha il limite delle distanze geografiche-temporali)
Vendita prodotti documentata da Fattura.
- Breve: produttore-dettagliante-consumatore(molto usato negli anni 70 xchè nn c’erano i grossisti)
- Lungo: produttore-grossista-dettagliante-consumatore( è il canale degli anni 60)
Fattura del/sul commissionario- nota di vendita
COSTO SOCIALE DI DISTRIBUZIONE
Costo supportato dalla società, è la differenza tra il prezzo finale che i consumatori devono pagare per un bene ed il costo originario di produzione dello stesso bene.
METODO DI CONFRONTO TRA I COSTI:
Proposto che il prezzo unitario di vendita nn varia.
CANALE DIRETTO CANALE INDIRETTO
Costi
Costi fissi
Costi variabili
Costi fissi
Costi variabili
Costi di distribuzione
250000
Incentivi al personale addetto alle vendite 4% di 1080000
43200
Provvigione rappresentanti 15% di 1080000
162000
Totale costi
250000
43200
162000
Totale costi per canale
2932000
“ “
162000
“ “
€240x4500=1080000
Risulta più conveniente il canale indiretto
Costi

BEA
Ci dice in corrispondenza di quale valore della quantità prodotta il guadagno è zero.

ECONOMIE DI SCALA
indica la relazione esistente tra aumento della scala di produzione e diminuzione del costo medio unitario di produzione. Più produci meno costa.
CONFIGURAZIONI DI COSTO:
CT= CF+CV

CF= CT-CV____________nn variano al variare della produzione,almeno nel breve periodo

CV= CT-CF____________cambiano proporzionalmente al variare dei volumi prodotti
CVtot= Cv x q
RT= Pv x quantità da trovare x nn perdere (Pv x q)
q = cf / p-cv
UTILE:
= RT-CT
= p x q – (Cv x q + CFtot)
= p x q – Cv x q – CFtot
= q x(p – Cv) - CFtot
COSTO PRIMO(direct costing)
1. materie prime
2. manodopera diretta

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