• Lotta tra Comuni ed Impero
La nascita del Comune in Italia centro – settentrionale fu favorita dalla lontananza del sovrano, e da una forte crisi interna tra i signori feudali e in contrasto con la chiesa. Federico I Barbarossa era deciso a ricondurre all’obbedienza le città lombarde, ordinando la distruzione completa di Milano: fulcro della resis
Storia
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Le quattro colonie del Centro (New York, New Jersey, Pennsylvania e Delaware) erano le più abitate, ricche di città e di porti. La popolazione era formata in prevalenza da Inglesi, con forti minoranze di Olandesi, Tedeschi, Irlandesi e Scozzesi. Anche in queste colonie vi era una ricca agricoltura, ma le terre erano divise in piccole e medie proprietà,
• ebbe un consenso di massa come conseguenza alla propaganda fatta dai vari governi;
• vide l’introduzione di nuove armi come i tanks, gli aerei , i gas e il lanciafiamme.
Le cause
Storico-politche
• l’attentato di Sarajevo;
• lo status dell’impero austro-ungarico, costituito da almeno 10 nazionalità diverse;
• l’espansionismo e
o Themistes => Saggezza e potere dagli Dei
• Aristocrazia => famiglie dei capi guerrieri, uguali tra loro
• Ghenos => famiglie dei nobili imparentate (funzioni religiose, giuridiche, politiche, militari)
• Demos => Terre, esercito, assemblea
• Demiourghoi => specialisti, detentori del sapere
• Teti => liberi ma non autonomi (nullaten
I lavoratori dei campi
Il settore complessivamente più numeroso della popolazione attiva restò quello impiegato nelle campagne. All’interno del mondo rurale operarono fattori di differenziazione che portarono all’allargamento di una fascia di contadini piccoli proprietari e affittuari, ma la sorte della grande maggioranza dei contadini restò assai d
2. Le contraddizioni dell’economia americana
Tra il ’22 e il ’29 il boom economico americano fu caratterizzato dal dominio del Partito Repubblicano (Harding-Hoover) favorevole al capitalismo (proprietà privata dei mezzi di produzione), trascurando la classe operaia. Di orientamento conservatore e autoritario, la società americana accentuava il suo c
RIFORME E RESISTENZA
Gli obbiettivi delle riforme furono:
1) La riorganizzazione dell’apparato burocratico per rendere l’amministrazione dello Stato più razionale fu particolarmente importante l’istituzione del catasto che consistenza nel registro delle proprietà immobiliari.
2)L’aumento delle entrate fiscali col tentativo d’importare l
Citando «Constitutionel», «Union Monarchique», «La Rèforme» e «Le National» Labrousse ci fa capire come differenti fonti d’informazione, di diversa estrazione politica, abbiano avuto, tutte, lo stesso stupore nell’annunciare l’inizio della Rivoluzione, di come quasi esse non volessero credere ad un così radicale cambiamento nell’equilibrio statale. La R
LUMI:le monarchie propongono una verità alternativa a quella della chiesa e si rivolgono all’opinione pubblica(pensieri e giudizi collettivi della maggior parte dei cittadini che condividono un atteggiamento e idee) lo stato assunme il controllo ma l’o.p. controlla la politica del governo. L’o.p. si forma cn la cultura, compito dell‘èlite e del potere p
Dopo un decennio di pace, garantito dai senatori oligarchici, iniziò un periodo molto difficile, percorso da rivalità accese tra i diversi partiti politici. Si combatté la prima guerra civile, tra ottimati guidati da Silla e popolari guidati da Mario. Silla ebbe la meglio ma, dopo aver restaurato il potere dei patrizi ed esautorato i tribuni della plebe