Ulster

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Categoria:	Storia
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Data:	13.02.2001
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IL PROBLEMA DELL'ULSTER,
SI PUO' RIASSUMERE IN UN PROVERBIO LOCALE:
"GLI IRLANDESI SONO IN PACE
SOLO QUANDO LOTTANO''
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COS'E' L'ULSTER
L'Ulster è una regione del Regno Unito. Pur essendo rappresentato nel parlamento di Londra da dodici membri eletti, aveva Parlamento e governo propri. Il Parlamento era costituito da un'assemblea di 78 membri, le cui funzioni legislative erano limitati. Il potere esecutivo era affidato a un governatore che lo esercitava in rappresentanza del Re.
A causa della guerra civile queste istituzioni sono però state sospese. Nel 1972 l'amministrazione è stata assunta direttamente dal governo di Londra tramite un segretario di Stato

Capoluogo: Belfast
Popolazione: 1.570.000 abitanti
Religione: protestanti 42,8 %; cattolici 38,8 %.

CRONOLOGIA

1171: Enrico II d'Inghilterra conquista l'Irlanda
1569: Arrivano i primi coloni inglesi e scozzesi
1801: con l'Union Act il Parlamento irlandese dipende direttamente da quello di Londra
1860: Nasce l'esercito repubblicano irlandese (IRA)
1905: Arhtur Griffith fonda il Sinn féin (che vuol dire "solo noi")
1916: viene repressa la rivoluzione di Pasqua dei separatisti cattolici, guidati da Eamon De Valera
1921: Proclamazione dello Stato libero d'Irlanda. Non ne fanno parte le sei contee settentrionali dell'isola che rimangono territorio britannico (Ulster)
1968: cominciano nell'Ulster le manifestazioni dei cattolici per ottenere i diritti civili
1972 30 gennaio: la polizia uccide a Lonndonerry 13 manifestanti cattolici (è la domenica di sangue)
1994 1 settembre: l'IRA annuncia un cessate il fuoco unilaterale
1995: il senatore statunitense George Mitchell è nominato a capo di una commissione internazionale per la pacificazione dell'Ulster
1996 febbraio: con un attentato a Londra (due morti e cento feriti) viene rotta la tregua
1997 maggio: il nuovo primo ministro Tony Blair propone di riaprire il dialogo con il Sinn Féin
luglio: l'IRA annuncia una nuova tregua
13 ottobre: Tony Blair incontra a Belfast Gerry Adams, il leader del Sinn féin
12 dicembre: nuovo incontro tra Blair e Adams, a Londra.
Leggendo l'articolo ''viaggio nel cuore di Belfast'' abbiamo preso visione di alcuni tra i più clamorosi attentati fatti dal braccio armato del Sinn fèin, cioè l'IRA e della storia di alcuni abitanti di Belfast.
Nel corso di 25 anni ci sono stati 3168 morti, le vittime di una guerra di nazionalismo e religione. Uno degli ultimi omicidi politici della dichiarazione del cessare il fuoco è stato il 25 ottobre, quello di un giovane protestante chiamato Glen Greer, di 28 anni. Qualcuno aveva messo una bomba nella sua automobile, ma nessuno ha poi rivendicato la responsabilità dell'attentato. Greer è stato sepolto come un eroe alla causa dell'Ulster.
Secondo John Hume, un autorevole storico irlandese, la violenza prima o poi finirà, e l'Ulster sarà in pace tra una o due generazioni.
Secondo altri, invece la pace si può ottenere solo con un voto in una mano e una pallottola nell'altra.1
Dopo ottant'anni la repubblica irlandese, lo scorso 22 maggio, ha votato in un referendum per la pace.
I risultati hanno sorpassato ogni aspettativa, con al nord il 71.12% di sì e con uno straordinario 94.4% al sud.2
L'Irlanda del Nord è spesso chiamata, specie dai repubblicani ''le sei contee''. Chiamarla Ulster è invece gravemente inesatto , perché l'Ulster, una delle quattro province storiche d'Irlanda, comprende nove contee, e di queste solo sei compongono l'Irlanda del Nord: le altre tre si trovano nella Repubblica.3

1 Settimanale ''Internazionale'' n.214 del 09/01/1998
2 Quotidiano ''La stampa'' n. 140 del 24/05/1998 e n. 92 dell'11/04/1998
3 ''Irlanda'' di Cristina Cona, editore Clup
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