Schema sulla situazione economica del 1400

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Categoria:Storia
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Testo

SITUAZIONE ECONOMICA 1400
LA NUOVA SITUAZIONE DELL’ ECONOMIA EUROPEA: crisi DEMOGRAFICA E RISTAGNO ECONOMICO
Fra la metà del 1300 e i primi decenni del 1400, un crollo demografico, dovuto senza dubbio alla peste nera, si abbatté su tutta l’Europa. Questa crisi portò ad una regressione economica in tutta Europa
In Italia ci furono molti sintomi di questo regresso:
• Arretramento degli spazi coltivati e abbandono dei villaggi dal 10 al 40 %;
• Caduta della produzione e dell’esportazione dei panni (Firenze);
• Fallimento di tutta una serie compagnie commerciali e finanziarie;
Nella seconda meta’ del 1400 si verificò tuttavia una ripresa demografica, seguita da una crescita costante. Questa portò a profonde ristrutturazioni economiche:
• Forte calo dei prezzi dei cereali fin verso la seconda metà del ‘400;
• Maggiore resistenza dei prezzi dei prodotti dell’allevamento e conseguentemente maggiore importanza dei pascoli;
• Incremento delle colture “industriali” più redditizie;
• Difficoltà di gestione delle aziende (alti salari e bassi prezzi di vendita) a vantaggio della conduzione indiretta: affitto e mezzadria;
• Maggiore diffusione degli impianti industriali nelle campagne, dove più abbondante e meno esigente era la manodopera e spesso notevoli le possibilità d’utilizzazione della forza motrice dei fiumi;
• Nascita o incremento di nuovi poli di sviluppo agricolo o industriale (caduta ind. Fiorentina dei panni di lana);
• Rimaneva vivo il commercio delle spezie e degli oggetti di lusso ma il gran traffico commerciale era ora quello di cereali, lana, cotone e stoffe non pregiate.
LA DIVARICAZIONE FRA L’AGRICOLTURA DEL NORD E QUELLA DEL SUD IN ITALIA (G.Haussman)
Giovanni Haussman, fra le righe di questo suo trattato vuole illustrare com’esistessero già’ differenze tra Nord e Sud; infatti, si assiste a processi di sviluppo contraddittori:
• Nel Sud sono i fatti sociali e non l’ambiente naturale a determinare la progressiva degradazione;
• Nel centro le condizioni ambientali non molto favorevoli ostacolarono il dispiegarsi delle potenzialità offerte dalla situazione sociale favorevole;
• Nel Nord (Val Padana) le condizioni ambientali straordinariamente favorevoli produssero risultati più che ottimi, nonostante la condizione politico-sociale fossero tra le più arretrate.

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