Prima guerra mondiale:scheda riassuntiva

Materie:Riassunto
Categoria:Storia
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Testo

FRANCIA
GRAN BRETAGNA
GERMANIA
RUSSIA
STATI UNITI D’AMERICA
politica estera
1857 vengono stipulati i Patti di Plombieres con appoggio alla causa nazionale italiana

1860-1867 vi è un tentativo di conquistare il Messico per farlo divenire colonia francese

nel 1870, dopo la sconfitta prussiana per la discendenza al trono di Spagna, viene proclamata la Terza Repubblica
Tra il 1700 ed il 1800 l’Inghilterra In Asia, tramite la East Indian Company aveva assunto il controllo del sub-continente indiano ed aveva costretto la Cina ad aprire dei suoi porti al commercio con l’Europa.

Nel 1857 il dominio inglese sull’India fu scosso dalla rivolta dei sepoys; la rivolta, priva di una guida, fu placata ma l’Inghilterra fu costretta a sopprime le ultime vestigia dell’Impero Moghul e ad assumere direttamente l’amministrazione del paese, sin ad allora governato a nome della corona britannica, dalla East Indian Company.

Nel 1877 l’incoronazione della regina Vittoria sancì il passaggio del paese sotto la podestà britannica.

Nel 1898 vi fu la rivolta dei boxer in Cina, la ribellione si estese a tutta la Cina ; la rivolta fu però sedata nel sangue e solo il disaccordo tra le potenze europee permise alla dinastia manchu di restare al potere e di non far divenire la Cina una colonia.
Bismark voleva fare in modo che l’Austria non facesse più parte della Germania, in più desiderava che Austria e Prussia si unissero, cosa che avvenne con la guerra dei ducati.

Prussia e Austria si alleano contro la Danimarca; qualche anno dopo la Prussia, alleata dell’Italia, riesce a sconfiggere l’Austria.

Nel 1870 sorse il problema della successione al trono di Spagna che portò ad un conflitto con la Francia, vinsero i prussiani nel 1870.

Bismark mirava allo status europeo isolando la Francia ed impedendo l’insurrezione di altre guerre, per questo il cancelliere si crea una Triplice Alleanza ed una lega degli imperatori.
la guerra di Crimea rileva una inferiorità russa e provoca una crisi del sistema
Nel corso del 1800 ci fu l’espansione territoriali verso le regioni occidentali d’America; il completamento dell’espansione portò al raggiungimento della costa del pacifico con il controllo dei vari territori.

I nuovi territori sarebbero poi entrati a far parte degli stati federati.

furono le popolazioni autoctone a pagare il prezzo più alto della colonizzazione (indiani)
politica interna
nel 1852 vi è un secondo impero con a capo Napoleone III, nasce il Bonapartismo (particolare tipo di regime creato da Napoleone III, in pratica un sistema di potere assoluto ma basato sul consenso del popolo, quindi non una tirannide)
aumenta l’influenza politica degli imprenditori e delle classi popolari urbane, interessate alla diminuzione del prezzo del pane.

Entra in crisi la politica di protezionismo agrario.
si stava affermando il processo di unificazione tedesco, il regno di Hohenzollen stava sviluppandosi anche se politicamente continuava ad essere dominato dalle classi dirigenti tradizionali, tra le quali le junker, ovvero le potenti nobiltà terriere, profondamente conservatori.

Otto Von Bismark divenne capo del governo, cancelliere appartenente alla classe degli junker.

Nel 1871 egli proclama la pace di Francoforte che porta all’unificazione degli stati tedeschi sotto Guglielmo Primo, il quale nel 1871 viene dichiarato imperatore di Germania.

Bismark diede avvio alla battaglia delle civiltà contro i cattolici e contro i socialisti.
il potere assoluto è in mano allo zar, il suo potere era dovuto ad un apparato burocratico formato da nobili.

la permanenza di questa forma di governo ea dovuta alla debolezza della borghesia russa.

I servi della gleba vennero proclamati liberi e l’editto permise ad una parte degli ex servi di migliorare la loro condizione e li rese liberi di emigrare nei centri urbani. In russia ci fu l’anarchia, che portò all’assassinio dello zar Alessandro II nel 1881
tra il 1861 ed il 1865 scoppia una guerra civile.

Nel 1854 viene fondato il partito Repubblicano

Nell’aprile 1861 scoppio la guerra di secessione:

Nel 1865, a guerra finita, Lincoln liberò gli schiavi; ma questo non portò per loro all’ottenimento di alcun diritto civile.
economia
la Francia rimane ancora un paese prevalentemente rurale;

si avvia la rivoluzione industriale con l’incremento dei commerci del 300%; si sviluppa anche un efficiente sistema bancario; viene effettuato il taglio del Canale di Suez e Parigi, di conseguenza, diviene la capitale internazionale del bel mondo e dell’eleganza.
la Gran Bretagna, dal 1850 al 1870, diventa molto importante dal punto di vista economico, grazie all’affermarsi del principio di libero scambio.

Tra il 1816 ed il1821 la Gran bretagna aveva adottato per prima il gold standard, ovvero il sistema monetario che permetteva la convertibilità delle banconote in oro. Londra divenne il principale centro della finanza e del commercio mondiale e questo grazie allo sviluppo del sistema bancario. In più era il maggior esportatore di capitali. Tra il 1840 ed il 1870 diventa la più grande potenza finanziaria, commerciale e navale.
la Germania attraversa un periodo di industrializzazione, Bismark stringe una alleanza con i ceti borghesi ed aristocratici concedendo a questi ultimi una forte libertà dal punto di vista economico ma nel 1873 ci fu una crisi dovuta al fallimento delle banche
paese rurale, dove prevale la proprietà fondiari aristocratica e l’uso di manodopera servile.

la riforma più importante di Alessandro II fu l’emancipazione dei contadini che volevano una trasformazione capitalistica dell’agricoltura russa.
Negli stati del Sud l’economia era basata sullo schiavismo; infatti gli schiavi erano usati come manodopera agricola, sia nelle piantagioni di cotone e tabacco che sulle terre di piccoli e medi proprietari terrieri.

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