FASE MONARCHICO COSTITUZIONALE

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Categoria:Storia

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Testo

FASE MONARCHICO COSTITUZIONALE
EVENTI 1791
EVENTI 1792
A. Viene emanata la 1° Costituzione (detta costituzione Borghese)
Caratteri:
1. Limitava l’elettorato al suffragio in base al censo.
2. Sanciva l’uguaglianza giuridica ma non politica.
3. Era l’espressione degli interessi della borghesia, ma anche dell’aristocrazia illuminata.

B. Indette le elezioni viene eletta l’assemblea nazionale legislativa (PARLAMENTO), a destra dell’aula ci sono i conservatori (Foglianti) a sinistra i progressisti (Girondini = espressione della borghesia medio alta; Giacobini = intellettuali di estrema sinistra che aspiravano ad uno sbocco repubblicano e democratico); al centro invece gli indipendentisti (schierati con gli uni o gli altri). Nasce così la moderna concezione di “DESTRA/SINISTRA”.

C. Decreti attuati dall’assemblea legislativa:
I. Liberalizzazione dei commerci.
II. Requisizione delle proprietà nobiliari ed ecclesiastiche, che vengono messe in vendita per sanare il deficit statale. Fuga all’estero di buone parti degli aristocratici.
III. COSTITUZIONE CIVILE DEL CLERO = (il papato da di matto) parroci e vescovi cattolici vengono eletti dalla comunità e costretti a giurare fedeltà alla costituzione.

D. Il Re tenta la fuga sperando di trovare appoggio nelle truppe straniere, per ripristinare il potere assoluto; viene però riconosciuto sul confine, catturato e ricondotto a Parigi dove i cittadini in piazza chiedono l’abolizione della monarchia, la guardia nazionale spara sulla folla. ECCIDIO DI CAMPO MARTE.
Crisi dello stato monarchico-costituzionale:
1. Difficile rapporto con il sovrano che contrasta l’assemblea e conserva buona parte del potere: rifiuta di firmare la costituzione, molti sospettano che continui a tramare con gli aristocratici fuggiti all’estero per rovesciare il regime costituzionale.
2. La Francia è minacciata dalla coalizione di Austria e Prussica che vogliono restituire il potere al sovrano.
3. Persistono carestie e crisi economica.
4. Contadini e operai sono delusi dai provvedimenti attuati dell’assemblea che favorisce solo l’alta borghesia.
5. Di fronte alla crescente tensione interna l’assemblea individua un nemico esterno verso il quale farla sfogare, nell’aprile del ’92 l’assemblea formalizza la dichiarazione di guerra contro l’Austria; il sovrano concorda confidando nella vittoria dell’Austria, che gli permetterà di tornare al potere.
Inizialmente si avvicina con la sconfitta a causa dell’impreparazione militare francese, ma il popolo accusa di tradimento l’assemblea e il sovrano:
per placare la folla i Girondini fanno approvare tre provvedimenti:
Г. Lo scioglimento della guardia nazionale (la guardia personale del Re).
Д. Deportazione dei preti che non giurano sulla costituzione (REFRATTARI).
Е. Reclutamento di popolani per difendere Parigi.
6. Il sovrano reagisce opponendo il veto (rifiuta di approvare i decreti).
Si scatena di conseguenza una violenta insurrezione (a Parigi) che sfocia nella conquista del palazzo reale e nell’arresto del sovrano (COLPO DI STATO).
7. Vengono indette nuove elezioni a suffragio universale maschile. Dalle elezioni nasce la CONVENZIONE (sostituisce l’assemblea legislativa, è il nuovo parlamento). Viene proclamata la REPUBBLICA.
8. L’esercito francese grazie al supporto dei volontari accorsi da tutto il paese riesce a sconfiggere le forze della coalizione nemica (Austria – Prussica).

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