Il rapporto che i movimenti "razionalistici" che si formano attorno agli anni ’60 intrattengono con le avanguardie storiche è un problema molto vasto ed articolato che è lungi dall’essere completamente approfondito, come non è ancora risolta la problematica assai complessa della natura della modernità che ne costituisce lo sfondo.
A questo proposit
Storia Dell'arte
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Architettura e arti visuali
Nelle arti visive il movimento neoclassico, di ampiezza europea, ha cominciato a svilupparsi dopo il 1765 circa, sia come reazione al tardo-barocco e al Rococò, che come desiderio di ritornare alla magnificenza dell'arte antica. Dal punto di vista architettonico, un tipico esempio di neoclassicismo è la facciata del Duomo
Da questo momento, l’arte che nasce a Firenze e si irradia prima in Italia e poi in tutta Europa, non la definiamo più «italiana», ma «rinascimentale», utilizzando un termine usato per la prima volta da uno storico tedesco, Jacob Burckhardt, nell’Ottocento. Con questo termine si vuole sottolineare come, da questo momento, l’arte torna ad una visione est
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In quest’opera i riferimenti formali a La zattera della medusa di Géricault sono innegabili, specie nella composizione piramidale, nella disposizione dei due uomini in primo piano riversi, fino al particolare realistico e, allo stesso tempo, macabro del calzino sfilato del caduto di sinistra. Inoltre, mentre la tela di Géricault è dominata dalla luce vi
celebri personaggi locali opera di un giovane di nome Monet. "Dovreste pro vare a dipingere", gli disse quando si incontrarono e fu co sì che partì con Boudin per dipingere en plein air. Ben pre sto si impadronì delle tecniche di rappresentazione del paesaggio, imparò ad usare i colori chiari e nacque in lui l'amore per il mare e l'acqua che lo accompag
Di lì a poco, in segno di risposta al patriottismo tedesco che avrebbe voluto il motto “Dio punisca l'Inghilterra” come saluto nazionale, Helmut anglicizza il suo nome in John Heartfield. Nonostante il nuovo nome non venga mai legittimato dalle autorità tedesche, le successive opere saranno conosciute dal grande pubblico proprio con questo pseudonimo.~~
Il Pantheon di Agrippa
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Il primo Pantheon fu fatto costruire nel 27-25 AC da Marco Vipsanio Agrippa, amico e genero di Augusto, nel quadro della monumentalizzazione del Campo Marzio.
L'iscrizione originale di dedica dell'edificio, riportata sulla successiva ricostruzione di epoca adrianea, recita: M.AGRIPPA.L.F.COS.TERTIUM.FECIT (traduzion
Pala di Castelfranco
il vero nome sarebbe Madonna in trono col bambino fra i santi Liberale e Francesco, 1504-05, Treviso, Chiesa di San Liberale. Questa tavola non è documentata ma è concordemente attribuita a Giorgione. Si pensa che l’opera sia stata dipinta in morte di Matteo Costanzo, il cui stemma è dipinto sul basamento che sorregge il tr
Nel dopoguerra si stabilisce a Venezia, ove sposa Ida Barbarigo, figlia di Guido Cadorin e, a sua volta, pittrice. Per venticinque anni Music dipinge paesaggi dalmati, umbri, senesi, cavallini visti di fianco, da dietro, in fila ordinata. La sua ispirazione sgorga dall’interiorità, è legata alla memoria benché l’artista trasformi in una dimensione metaf