Materie: | Appunti |
Categoria: | Storia Dell'arte |
Download: | 121 |
Data: | 21.02.2001 |
Numero di pagine: | 1 |
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I DANNATI, GIUDIZIO FINALE
• ORIGINI E MATERIALI
1- Nicola Pisano.
2- 1265-1269
3- Siena, Duomo, bassorilievo del pergamo.
4- Marmo, Bassorilievo.
5- \
6- Committente:
Destinazione funzionale dell’opera:
• DESCRIZIONE ICONOGRAFICA
1- Nel bassorilievo sono rappresentati a sinistra i salvati, rappresentati vestiti e belli (classicismo), in atti religiosi, mentre a destra vi sono i dannati, brutti e nudi (realismo), che si contorcono e si ammassano vicino a Lucifero, la mostruosa creatura in basso a destra della composizione.
In mezzo e ai lati vi sono le figure sacre degli angeli, servitori di dio, che dividono i salvati dai peccatori destinati all’oblio eterno.
Siamo in presenza ancora di un’immagine paratattica, con proporzioni di prospettiva assenti e delle figure di fondale che danno un’idea di profondità.
• DESCRIZIONE FORMALE
1- La composizione è paratattica, complessa perché formata da numerose figure umane e non realistica.
2- La struttura compositiva è equilibrata e dinamica, si sviluppa orizzontalmente e presenta un ritmo costante.
3- La profondità non è determinata da elementi di fondale (assenti) ma dall’ammassarsi dei corpi che si sovrappongono e ne danno così l’effetto.
4- Le superfici sono levigate, presentano numerose parti aggettanti, rientranti e sovrapposte.
5- Il modellato è raffinato, il chiaroscuro è marcato, drammatico e conferisce tridimensionalità ai corpi.
6- La linea è perlopiù curva e complessa.
7- L’opera è monocroma, bianco marmo.