b) in base al loro scopo
1. di governo: per far fronte ai compiti istituzionali dello Stato: ordine pubblico; giustizia; sicurezza esterna ecc.
2. di esercizio: per il conseguimento delle entrate, pagamento degli interessi passivi del debito pubblico
c) in base alle norme che ne regolano il pagamento
1. obbligatorie
2. faco
Scienze Delle Finanze
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Entrambi questi bisogni tendono a moltiplicarsi. Infatti con l’evolversi della civiltà si manifesta una crescente attenzione per il miglioramento della qualità della vita, per esempio il miglioramento della salute, non solo per il proprio bisogno ma per assicurare una vita migliore senza rischi di contagi. In questo modo la differenza tra bisogni indivi
La prospettiva che il governo americano crei una gigantesca istituzione pubblica entro cui confluiranno i “rifiuti tossici” delle banche ha eccitato i mercati, segno che la decisione è stata vista in modo positivo.
La decisione formale deve essere ancora presa e dovrà passare un lungo percorso, legale e politico.
Questa “banca delle tossine”, do
DEBITO PUBBLICO: insieme dei prestiti assunti dallo stato e dagli altri enti pubblici per coprire i disavanzi di bilancio.
PROJECT FINANCING: consiste nell’aggregare intorno a un’iniziativa di investimento pubblico dei soggetti privati; la pubblica amministrazione svolge la semplice funzione di programmazione, progettazione, assegnazione e controll
La spesa pubblica ha l’importante ruolo di contribuire all’aumento della domanda globale dei beni e dei servizi. A sua volta, la domanda globale, per effetto del moltiplicatore, causa l'espansione del reddito nazionale.
Moltiplicatore keynesiano: è il coefficiente che serve a quantificare l'aumento delle reddito nazionale con a una variaz...
I tributi secondo la legge possono essere modificati o aboliti solo dal legislatore, in Italia questi sono istituiti con legge ordinaria o con decreto legislativo. Agli organi amministrativi spetta il potere di applicare i tributi previsti dalla legge entro sempre i limiti stabiliti dal legislatore. Il rapporto tra il cittadino e l’ente impositore viene
La finanza neutrale: è una teoria economica elaborata da alcuni economisti alla fine del 1800 secondo la quale lo Stato doveva limitare al massimo il proprio intervento nell’economia; infatti, sempre secondo questa teoria, l’intervento dello Stato sarebbe risultato dannoso, in quanto finiva per alternare gli equilibri che il sistema economico naturalmen
- correnti: prelevamento coattivo di reddito prodotto nell’anno dal settore privato e pubblico
- in conto capitale: ricavato dell’alienazione di beni patrimoniali o riscossione di capitali per operazioni finanziarie
- per accensione di prestiti: assorbono il risparmio liquido accumulato dai cittadini, emettendo titoli di debito pubblico
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E’ importante individuare il presupposto dell’imposta cioè il fatto, l’atto o la situazione cui la legge ricollega il sorgere dell’obbligazione tributaria. La situazione presa in considerazione come presupposto d’imposta deve essere tale da rilevare la capacità contributiva del soggetto, quindi la sua possibilità economica di contribuire alla spesa
2. Come può reagire il contribuente di fronte all’applicazione di un nuovo tributo?
Principalmente il contribuente può agire in due modi: o si sottrae al pagamento svolgendo normalmente la sua attività e dunque violando le norme tributarie (evasione) o approfittando delle imprecisioni di alcune leggi (elusione), oppure modifica le proprie scelte eco