I termini e gli elementi della professionalità. Formazione professionale definitiva non esiste. Formazione dell’insegnante diviene risultato di un insieme di momenti e aspetti sempre meno imprecisi, incerti, indefiniti. Contenuti conoscenza acquistano, accanto al loro significato scientifico e epistemologico, una coerente valenza psicologica, attraverso
Pedagogia
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La guerriera di Gesù, deve essere spalleggiata da una donna più anziana, e quindi più saggia che la indirizzi sulla strada di Dio,rammendandole i principi di castità ed astinenza. La donna deve pregare il Signore ad ogni ora del giorno e della notte con inni, vespri e salmi, in suo nome. Deve sacrificarsi per Lui, come egli fece con Suo figlio per il su
-solitaria, realizzata in spazi chiusi, ripetitiva, condotta in compagnia di un giocattolo che riproduce qualche aspetto della realtà o è derivato da altri prodotti, veicolati soprattutto dalla TV;
-collettiva, sono i giochi all’aperto, strutturati secondo regole a volte molto antiche o dettate sul momento dall’organizzazione spontanea.
Durante
in diversi processi di insegnamento-apprendimento, anche se il suo utilizzo è molto differenziato:si passa da scuole che dispongono solo di alcuni computer disponibili per gli insegnanti, fino a
scuole con vere e proprie aule informatiche per insegnare,
con appositi proiettori e , accesso a Internet per studenti e docenti.
I mezzi informatic
-la necessità di modificare l'atteggiamento direttivo dell'adulto nei confronti del bambino.
-i principi del metodo montessoriano tesi a garantire lo sviluppo sereno del bambino.
“[…] l’uomo è come l’oggetto lavorato a mano: ognuno è diverso dall’altro, ognuno ha un proprio spirito creatore, che ne fa un’opera d’arte della natura.” (M.Monte
Da queste fonti abbiamo potuto constatare che gli svaghi per i bambini erano per lo piщ caratterizzati da giocattoli in vario materiale e da giochi su imitazione dei comportamenti e delle azioni degli adulti.
Possiamo quindi ben capire che per i Romani il divertimento ed il gioco costituivano elementi essenziali nella loro vita, a cui non avrebbero
Bruner (1976), ad esempio, afferma che il gioco è un elemento cruciale dello svuiluppo intellettuale.
Alla luce delle seguenti affermazioni illustra:
• Le caratteristiche peculiari dell’attività ludica;
• La differenza fra divertimento, distensione, ricreazione;
• Il gioco come attività peculiare dell’infanzia;
• Il gioco come
-solitaria, realizzata in spazi chiusi, ripetitiva, condotta in compagnia di un giocattolo che riproduce qualche aspetto della realtà o è derivato da altri prodotti, veicolati soprattutto dalla TV;
-collettiva, sono i giochi all’aperto, strutturati secondo regole a volte molto antiche o dettate sul momento dall’organizzazione spontanea.
Le attua
-solitaria, realizzata in spazi chiusi, ripetitiva, condotta in compagnia di un giocattolo che riproduce qualche aspetto della realtà o è derivato da altri prodotti, veicolati soprattutto dalla TV;
-collettiva, sono i giochi all’aperto, strutturati secondo regole a volte molto antiche o dettate sul momento dall’organizzazione spontanea.
Le attua
IL DRAGHETTO PORTAGUAI
Ciao, ciao bimbi, io sono il drago Portaguai.
Vengo da una città molto lontana chiamata Fuocolandia.
Il mio mestiere, in quel paese e in quelli vicini, era quello di accendere i falò per le feste.
Quest’estate, proprio dopo aver acceso il falò di Ferragosto, sono andato a farmi un bagnetto in mare e, no...