1332
Boccaccino si trasferisce a Parigi. Giovanni si dedica con più grande libertà ai suoi interessi letterari, come è testimoniato dalle sue prime opere latine (la Elegia di Costanza e la Allegoria mitologica, entrambe sicuramente composte prima del 1334) e dalle sue prime prove in vernacolo.
1333-34
Primo contatto di Boccaccio con la poesi
Letteratura
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Sposò una giovane duchessa, Maria di Gallese, da cui ebbe tre figli, ma il matrimonio durò solo pochi anni. La sua vita eccessiva e disordinata lo costrinse ad abbandonare Roma, dove, avendo accumulato troppi debiti era assediato dai creditori.
Si ritirò allora in Abruzzo e in questo periodo scrisse un opera in versi, “Il poema paradisiaco” (1893),
Romanzi giovanili preveristi
Le opere giovanili di V. sono caratterizzate dalla contrapposizione tra il tema dell’amore-passione e quello della famiglia.
• STORIA DI UNA CAPINERA (Firenze, 1869)
• EVA (Milano, 1872): è la storia autobiografica di un pittore siciliano (Enrico Lanti) a Firenze distrutto dall’amore-passione per una ballerina (E
Nel 1865 si trasferisce a Firenze dopo la morte del padre → si stabilisce nel 1869
Stringe un’amicizia con Luigi Capuana e Dall’Ongaro
Collabora con diversi periodici legati all’ambiente della scapigliatura
Si trasferisce a Milano → conosce Arrigo Boito, Praga, Giocosa, Cameroni
Conosce grazie a loro gli autori del naturalismo frances
* 1907
Inizia gli studi all'Istituto don Bosco, un collegio dove aveva studiato anche Marinetti.
* 1908
Frequenta la Baracca rossa, un ritrovo internazionale di anarchici, che ha il fervente organizzatore in Enrico Pea, versiliese, trasferito a lavorare in Egitto.
* 1912
Si trasferisce in Italia, "la Terra Promessa", con l'intenzio
l'infanzia (1469-1498)
Niccolò Machiavelli nasce a Firenze il 3 maggio 1469 da Bernardo e Bartolomea Nelli. La famiglia paterna, appartenente all'antica piccola nobiltà fiorentina, che aveva dominato in Val di Pesa e in Val di Greve e per qualche tempo su Montespertoli prima di cadere sotto l'egemonia del comune di Firenze, nel quale si allearono co
MYRICAE: (arbusta iuvant arbora milesque myricae (Virgilio) = piacciono gli arbusti e le basse tamerici.).
Composta inizialmente da 22 liriche, arriva a 156 nell’ultima edizione. Il clima è campestre: sintassi elementare, lessico preciso, rispondenze fonetiche, simbolismo elaborato.
Temi: morte, frustrazione dei sensi, pessimismo cosmico e trag
La visione del mondo e la poetica.
Alla base della poetica pirandelliana vi è una concezione vitalistica: tutta la realtà è vita, eterno divenire, flusso continuo. Tutto ciò che si stacca da questo flusso comincia a morire. Così avviene dell’identità personale dell’uomo. Noi siamo una parte dell’universale ed eterno fluire della vita, ma tendiamo a
Nel 1831 pubblicò Nostra Signora di Parigi, romanzo storico ambientato nella Parigi quattrocentesca; in quello stesso periodo affrontò il problema del sistema penale francese nel romanzo Claude Gueux (1834) e scrisse numerose liriche che confluirono nelle raccolte Le orientali (1829), Foglie d'autunno (1831), I canti del crepuscolo (1835), Le voci inter