Nel VI canto dell’Inferno, Dante e Virgilio si trovano nel terzo cerchio, in cui si situano le anime dei golosi. Esse, che in vita hanno ceduto ai peccati di gola e hanno vissuto attorniati da cibi raffinati, nel mondo dell’aldilà devono scontare la loro colpa stando in mezzo al fango puzzolente e ricevendo una pioggia pesante e fredda che no
Letteratura
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Il sacerdote, di origine lombarda, si fece autore di alcune opere scritte in prosa che, avevano la particolarità di far divenire la penna, una vera è proprio “arma”, perché esso si può dire che la usasse come un bastone al fine di additare, e diffondere i comportamenti corrotti e superficiali dell’aristocrazia sprovveduta dell’epoca , e ciò appare evide
L’Ulisse omerico, invece, è il viaggiatore che attraversa un’infinità di pericoli e di tentazioni, volendo fondamentalmente fare ritorno alla nativa Itaca.
Nei vari pericoli il suo unico pensiero è verso la famiglia, gli amici e la cara patria.
Il personaggio di Ulisse negli scritti omerici, con la sua complessità, le sue contraddizioni,
La situazione comunque è dominata dall’attesa di un avvenimento sacro che si ripete ogni sera: l’arrivo del serpente e della sua sconfitta per opera di due angeli muniti di spade fiammeggianti, prive della punta. Il rito rimanda a un fatto mitico-religioso anticipato dalla comparsa nel cielo di tre stelle presenti nel paradiso terrestre, e ora invisibil
Federico si recò nella cascina dove dopo aver cenato si coricò con Tessa. Ma Tessa che non voleva che quella fosse stata né la prima né l’ultima volta ordinò a Federico che ogni sera sarebbe dovuto venire alla cascina e che se avesse visto su di un palo antistante la casa un teschio di asino rivolto verso Firenze sarebbe dovuto entrare senza preoccupazi
Suo padre, preoccupato e incredulo a causa delle voci orrende sul conto del colombre , decide di tenere Stefano lontano dal mare e lo manda così a studiare in una città dell’interno facendosi promettere che non solcherà mai più i mari. Così Stefano è costretto a intraprende una vita da lui non voluta, si sentirà segnato da un destino ineluttabile, non
Utilizzano le medesime basi filosofiche per formulare la loro concezione dell’ uomo.
Nonostante queste basi comuni, essi sviluppano pensieri diversi.
Per Machiavelli la storia è “ maestra di vita”. Egli vede nella storia il ripetersi di situazioni già presentatesi nel passato, quindi ciò che è avvenuto nell’ antica Roma è inutile per affrontare
PIRANDELLO – L’ERESIA CATARA
In questa novella, si parla di un professore di nome Bernardino Lamis.
Lamis è un professore ordinario di storia delle religioni in un’università. Il suo corso non è molto seguito, infatti, ci sono solo due suoi fedeli alunni: Ciotta e Vanicoli. Un giorno Lamis annuncia ai suoi due fedelissimi che nella prossima lezi
Essendo questo un romanzo ambientato nel seicento capisco che la visione divina sia necessaria, infatti e quasi d'obbligo rappresentare, tramite un personaggio, la concezione del buon senso e del volere provvidenziale, pero bisogna anche ammettere che se tutti i personaggi o almeno piu di un personaggio, avessero queste caratteristiche caratteriali il r
Autore di molti racconti e romanzi, tra i quali Il Giorno Della Civetta (1961), il romanzo che gli porterà gran parte della sua celebrità. Muore a Palermo nel 1989.
Genere Romanzo: il romanzo è un giallo realistico
Storia Sintetizzata:
Il protagonista del romanzo è il commissario Bellodi, un uomo durio e serio che, a capo di un commissariato