INTRODUZIONE AL PENSIERO FILOSOFICO
Che Leopardi sia poeta nessuno l’ha messo in discussione. Che sia anche filosofo, invece, è stato oggetto di acceso dibattito. Alla base c’è il fatto che egli ha scritto di filosofia e, per così dire, da filosofo: sullo Zibaldone troviamo tanti e tali pensieri sull’anima, la metafisica, la religione, la società, l
Letteratura
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
Nella storia della nostra letteratura il pubblico di lettori è diventato sempre più vario da un punto di vista sociale e culturale (composto non più di soli dotti ma anche di gente comune) e ha spostato il suo interesse sempre più verso la prosa anziché verso la poesia, anche perché non sempre era in grado di comprendere a fondo l’elaborazione formale d
Il materialismo del Foscolo lo portava a negare l’esistenza di Dio, ed è infatti proprio con questa concezione che si apre il carme, proclamando e l’inutilità delle tombe. Ma proprio da questa triste visione, emerge l’inno ala vita, alla bellezza della natura, alla gioie dell’amicizia e dell’amore e soprattutto alla dolcezza delle “illusioni” infatti,
Le caratteristiche più toccanti nell’analisi delle epidemie sono la sofferenza della popolazione e la decadenza delle norme morali.
Lucrezio parla della peste diffusasi ad Atene nel 430 a.C. (nota a lui grazie agli scritti di Tucilide).Il poeta latino afferma che i malati morivano nelle strade, sputando sangue e soffrendo la sete a causa dell’altiss
Il ritmo in questa poesia è un elemento essenziale e vi sono molti accorgimenti retorici che lo dimostrano, a iniziare dall’anastrofe “laudato sii” che caratterizza l’inizio di ogni strofa, che conferisce al testo un ritmo decisamente cadenzato; in ogni verso invece il ritmo è determinato dall’alternanza di sillabe toniche e atone.
Questa preghiera
Con la crisi politica ebbe inizio la sua attività di narratore, e negli anni dell’esilio videro la luce i primi, e forse i più significativi, romanzi: Fontamara (1930), Pane e vino (1936, in ingl.; 1937, in it., ristampato nel 1955 col titolo Vino e pane), Il seme sotto la neve (1942, in ted.; 1945, in it. ed. riveduta, 1961), pubblicati all’estero dura
L’alfieri recupera nella letteratura elementi di irrazionalità (sentimenti, passione) e la stessa religiosità. La tragedia Alfieriana manca di intreccio e di colpi di scena ed in definitiva risultano monotone e cariche di desolazione.
L’autore si attiene alle unità di luogo, di tempo e di azione, ma esclude il coro perché avrebbe rotto l’atmosfera d
LA NASCITA DEL PENSIERO MODERNO
Con il dissolversi dei concetti medievali dell'Impero universale e della Chiesa universale, la plenitudo potestatis passa allo Stato, piú esattamente al monarca o al popolo. Lo schiaffo di Anagni manifesta l'acme della crisi dei rapporti tra i nuovi Stati nazionali e la Chiesa di Roma, rappresentati rispettivamente da