1. Participio presente con valore attivo: Es. laudans, laudantis, mittens, mittentis.
2. Participio perfetto con valore passivo per i verbi attivi transitivi (e, come si vedrà in seguito, con valore attivo per i verbi deponenti): Es. laudatus, a, um ; missus, a, um
3. Participio futuro con valore attivo: Es. laudaturus, a, um; missurus, a, u
Letteratura
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
Nei manifesti Romantici italiani della prima metà dell’800, la parola designava la poesia moderna “dei vivi”, contrapponendola a quella “dei morti” e all’imitazione dei classici.
Il termine indica, per esteso, uno stato d’animo di nostalgia e tensione verso l’infinito, recupero del mistero.
È la reazione alla razionalità illuminista
~~
Ragioni Storiche-Sociali
La prima metà del '500 è percorsa da una forte tendenza alla "demunicipalizzazione". Si cerca nelle corti di superare radici municipali e localistiche e di costruire modelli generali, stabili ed omogenei di cultura e di comportamento. Vi è una vera e propria spinta all'unità e all'omogeneizzazione, e in tale spinta il ceto i
Commento
La novella di Giovanni Boccaccio intitolata “Landolfo Rufolo” ha una morale, un significato molto chiaro: l’uomo con la propria abilità e astuzia può ben poco di fronte al caso. Landolfo ha, infatti, perso per due volte i suoi averi e per altre due volte ha recuperato un patrimonio doppio e, benché lotti in tutti i modi, è sempre la casuali
2) rappresentano il vero della realtà, positività dell'anatomista e del
chimico esplorazione di questa condizione d'incertezza, di
angosciata perplessità
RECUPERO TEMI ROMANTICI STRANIERI = irrazionale, fantastico,
Ulisse in silenzio, regge in mano la scotta e studia i venti: è l’emblema dell’uomo solitario, che non ha bisogno dell’aiuto di nessuno per andare avanti, attento a tutto, anche al più piccolo e impercettibile soffio di vento, niente deve sfuggire al suo sguardo. Un cappello di stoffa gli copre il capo ormai bianco, una tunica corta gli arriva al ginocc
Praticamente l’Ulisse che è incarnazione dell’uomo moderno, dopo aver fatto ritorno a Itaca dal suo lungo viaggio ripensa a quest’ultimo e gli sembra di avere un dilagante senso di incompletezza perché non è riuscito a fare luce sui suoi dubbi. Gli interrogativi tormentano l’eroe ormai stanco e maturo, che proiettato già verso la fine della sua vita si
Virgilio: Traduzioni
Bucoliche I
Melibeo:
O Titiro, tu che stai sdraiato sotto l'ombra di un ampio faggio
componi un canto silvestre col sottile zufolo;
noi lasciamo i territori della patria e i dolci campi,
noi fuggiamo dalla patria; tu, o Titiro, abbandonato all'ombra
insegni ai boschi a riecheggiare (il nome della) bella A
Il loro linguaggio fatto di suggestioni colte, latine, siciliane e provenzali appare talvolta disarmonico in quanto si puт notare l’abuso di certi procedimenti stilistici, quali la “replicatio”, cioи la ripetizione di parole e l’uso di un linguaggio ermetico, il “trobar clus”, che essi riprendono dai provenzali.
Nella canzone “Ahi lasso, or и stagio