L’agiografia costituisce uno dei generi più fecondi della religione nella letteratura volgare. La chiesa fu quasi costretta a comporre dei testi in volgare.
La “chansons de geste” : esse hanno come oggetto le imprese eroiche e memorabili. Si tratta di narrazioni in lingua d’OIL, idealizzate e amplificate di nobili imprese di eroi del passato dell’e
Letteratura
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
E’ a questa zona oscura dell’interiorità che si oppone l’eroismo dei combattimenti. Proprio per questo gli eroi pagani sono portatori di un sentimento tragico e disperato che rappresenta il più cupo sfondo depressivo e ideologico dell’universo tassesco. In ogni caso l’eroismo è rappresentato come una lotta contro tutto ciò che è insensato, come una sfid
3. Meccanismo che allunga è la DIERESI (solitamente indicata con i due puntini sulla vocale)
4. c’è la DIALEFE, che si ha a) dopo vocale finale tonica di parola monosillaba o polisillaba [“Restato m’era, non mutò (conta come una sillaba) / aspetto], b) dopo dittongo discendente finale di parola monosillaba o polisillaba e dinanzi a parola monosilla
L’opera di Zola si diffondere in Italia dai primi del 1870 e grazie alla personale rielaborazione di due intellettuali meridionali, Capuana e Verga, è tradotta in una teoria letteraria coerente ed unitaria denominata Verismo.
Rispetto al naturalismo francese i veristi respingevano la subordinazione della letteratura all’impegno politico e civile,
La descrizione del paesaggio riprende, ma questa volta il punto d’osservazione non è più aereo, ma si trova sulle pendici dei monti circostanti, dove, per una delle innumerevoli stradine di campagna, sta passeggiando Don Abbondio.
La passeggiata di Don Abbondio prosegue tranquilla per un certo periodo di tempo, durante il quale l’autore ci fornisce
Proprio da questo tema dominante sarà scoperto un personaggio ancora più importante della lirica petrarchesca: l’io poetico, l’indagine autoriflessiva psicologica dell’autore stesso.
L’amore per Laura diventa così la condizione necessaria a consentire la verifica della personalità del poeta. È un reagente che provoca nel soggetto uno stato d’autenti
Al centro della concezione pirandelliana sta il contrasto tra ciò che gli uomini credono di vedere, anche in buona fede, e la sostanza delle cose. La critica delle illusioni va di pari passo con una drastica sfiducia nella possibilità di conoscere la realtà. Per poter vivere, dice il Pirandello, tutti dobbiamo formarci delle rappresentazioni compi
La sua concezione della vita: Verga ebbe una concezione dolorosa e tragica della vita. Egli pensava che tutti gli uomini sono sottoposti ad un destino impietoso e crudele, che li condanna non solo all’infelicità e al dolore, ma anche ad una condizione di immobilismo nell’ambiente familiare, sociale ed economico. Non rimane all’uomo che la rassegnazione
La stessa accusa gli viene mossa dai critici romantici (De Sanctis), che lo considerarono, un opportunista, degno nipote del Guicciardini, sempre disposto a cambiar casacca per il suo “particulare”, per ricevere cioè onori e prebende.
Ma già lo stesso De Santis finì con l’attenuare queste accuse di volgare opportunismo, quando definì il Monti “segr
Nell’invito alla conoscenza delle opere straniere era implicita l’accusa di arretratezza rivolta i letterati italiani, alcuni dei quali, diceva la Stдel, erano degli eruditi che andavano “continuamente razzolando nelle antiche ceneri, per trovarvi forse qualche granello di oro.”; altri erano superficiali e vanesi, capaci solo di scrivere opere ricche di