Benedetto Croce
filosofo, storico e critico italiano (Pescasseroli 1866-Napoli 1952). Compì i primi studi a Napoli in un collegio di barnabiti e a 17 anni, avendo perduto i genitori e la sorella nel terremoto di Casamicciola, fu accolto dal cugino Silvio Spaventa nella sua casa di Roma, dove s'iscrisse, senza troppo entusiasmo, alla facoltà di giuri
Letteratura
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Un aspetto caratteristico del F. è la sua condizione di "sradicato" (W. Binni): "sradicato quanto ad estrazione e collocazione nazionale, quanto ad unità familiare, a collocazione sociale, sradicato nel lungo soggiorno in Inghilterra".
Le ultime lettere di Jacopo Ortis
Nato dall'esigenza dell'autore di dar veste alla sua esperienza personale,
TITOLO: I racconti del terrore
AUTORE: Edgar Allan Poe
CASA EDITRICE: Feltrinelli
ANNO DI EDIZIONE: 1970
GENERE: fantastico, giallo.
STILE DELL’AUTORE
Poe è oggi considerato uno dei più grandi scrittori americani, tuttavia non è sempre stato così, infatti non era compreso dai suoi contemporanei e venne rivalutato in Europa
Onomatopea; riproduzione o imitazione mediante suoni della lingua suoni o rumori reali
Antitesi: accostamento,all’interno della stessa proposizione, termini o concetti di senso opposto. X es. PACE non trovo e non ho da far GUERRA
Anafora: ripetizione di una o più parole all’inizio di più versi successivi.
Ipotassi:molte subordinate
Para
Di particolare rilievo, è il forte contrasto tra il bianco ed il nero in cui Manzoni entra nei minimi particolari. Mette in risalto gli occhi neri e attraverso essi, descrive che cosa gli sguardi indichino: esprimono pietà, dolore, affetto, nascondendo un mistero. Il contrasto cromatico fa comprendere lo stato interiore turbato che si può notare alla vi
intimo degli Estensi, per cui conto svolse varie missioni diplomatiche. A Ercole d'Este dedicò la
sua prima opera di poesia, i quindici Carmina de laudibus Estensium, scritti dal 1461 al 1463.
Sempre d'impronta cortigiana è l'opera successiva, i Pastoralia(ca. 1463), dieci egloghe di
stampo virgiliano in onore di Ercole. Negli anni succes
intimo degli Estensi, per cui conto svolse varie missioni diplomatiche. A Ercole d’Este dedicò la
sua prima opera di poesia, i quindici Carmina de laudibus Estensium, scritti dal 1461 al 1463.
Sempre d’impronta cortigiana è l’opera successiva, i Pastoralia(ca. 1463), dieci egloghe di
stampo virgiliano in onore di Ercole. Negli anni succes
→ Favorì lo sviluppo di forme liriche in volgare
Egli stesso compose
⇨ Gruppo di circa 25 poeti attivi tra il 1230 e il 1226
→ Poeta
funzionario borghese che si dedica alla poesia per diletto
non è anche musicista
→ Poesie → dedicate alla lettura
→ Tematiche
Vassallaggio d’amore
Amore in quanto tale (innovaz