L’illuminismo lasciò la sua impronta anche nella religione. Nel trionfo della libertà il Manzoni aveva cantato le idee dei giacobini(libertà, uguaglianza, fraternità) poi diventa cattolico ma non ripudia queste idee che diventano piuttosto patrimonio del suo cristianesimo quindi il suo cristianesimo ha aspetti illuministi.
Il suo cristianesimo è ric
Letteratura
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Anche Leopardi, pensò di comporre un'opera sulla natura delle cose (in una lettera del 1829, egli promette al Colletta di esporgli l'elenco dei suoi intenti: "Il trattato della natura degli uomini e delle cose conterrebbe le questioni delle materie astratte, dalle origini della ragione, dei destini dell'uomo, della felicità e simili"). Abbiamo tracce ed
Si trovava provvisto bastantemente, e non aveva a contrastar con la fame
tipo di abbigliamento
scelto per il matrimonio
abiti vivacemente colorati, accessori ostentati
in gran gala, con penne di vario colore al cappello, col suo pugnale del manico bello...
RITRATTO
i modi gioviali e risoluti del giovanotto si tramutano immediatam
Nel 1805 va a vivere a Parigi, dove la madre risiedeva in compagnia di Carlo Imbonati, alla cui morte Manzoni compose il carme “In morte di Carlo Imbonati”.
A Parigi Manzoni viene a contatto con gli Ideologi sensisti frequentando il salotto di Carlotta Cordorcet e lo storico Claude Fauriel, grazie al quale assume l’interesse per la storia.
Nel
La pubblicazione dell’Henriade, poema epico ispirato alla figura di Enrico IV, consolida la sua notorietà.
In questo periodo Voltaire frequenta i salotti parigini e l’ambiente teatrale, intrecciando varie relazioni amorose con nobildonne e attrici. Il suo spirito ribelle, combinato a una vena satirica graffiante, gli costa un secondo breve soggiorno
quale risarcimento per i giorni perduti potrà mai costruire una pietra tombale
che distingua le mie ossa da tutte le altre
che la morte dissemina in terra e in mare? 15
E’ proprio vero, Pindemonte! Anche la Speranza,
ultima Dea, abbandona i sepolcri; e la dimenticanza
avvolge ogni cosa nelle tenebre della notte;
e una forza insta
Renzo rappresenta la schiettezza impulsiva, l'onestа laboriosa, la generositа popolare e il desiderio di giustizia che egli sente molto forte in quanto appartiene ad una classe da sempre oppressa e soggetta all'arbitrio dei potenti.
Lucia (che significa colei che fa luce) rappresenta un ideale calato nella realtа, ma non per questo inghiottito o inf
Continuava intanto a dedicarsi attivamente allo studio dei classici, che aveva già intrapreso nell’adolescenza.
Nel 1341 fu incoronato poeta in Campidoglio e, famoso in tutta Europa, viaggiò moltissimo; percorse tutta la Francia settentrionale, le Fiandre e la Renania, nel ’37 è a Roma, e resta fortemente suggestionato dalla maestosità delle rovine
Qui conduceva una vita frivola e mondana. Ciò non gli impediva però di dedicarsi allo studio degli scrittori classici, per i quali nutriva una sconfinata ammirazione.
I classici e sant’Agostino:
I suoi maestri erano Virgilio e Cicerone, venerati soprattutto per le loro bellezze formali. Ma accanto ad essi teneva sempre con sé un piccolo libro, l