• Laicismo, in rapporto di continuità rispetto al Seicento, si emancipa il mondo umano da quello divino.
• Progressismo, vale a dire la fede nel progresso delle riforme: il mondo deve essere trasformato, bisogna migliorare la società unendo teoria e prassi.
• Fiducia nella scienza e nella tecnica, cioè fede cieca nelle loro potenzialità, in rapp
Letteratura
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MESSAGGIO: in questo romanzo è proposto un mondo quasi irreale, ma estremamente possibile. La diversità, dopo un primo sgomento, non viene fatta pesare, ma spiegata e accettata. Raccontando la storia di due giovani, soli attraverso le strade della vita, l’autrice sottolinea la necessità di punti di riferimento, che rimangano comunque fermi, qualsiasi si
La prima caratteristica è quella che balza subito agli occhi, infatti la passeggiata di Don Abbondio ne è una prova inconfutabile. Il Manzoni ci rivela che tutti i giorni il curato intraprende quella stradina e che compie sempre le stesse azioni: chiudere il breviario tenendovi per segno l’indice della mano destra, buttare con un piede contro il m
Alla pubblicazione del primo volume di poesie nel 1881, seguì un fortunato ciclo di conferenze negli Stati Uniti. Tornato in Inghilterra, Wilde si stabilì a Londra e nel 1884 sposò una facoltosa irlandese, dalla quale ebbe due figli. Nel 1895, all'apice della carriera, fu al centro di uno dei processi più chiacchierati del secolo, quello che lo vide imp
Durante l’estate ci fu una grande invasione di grosse zanzare che mordevano nella zona del collo e provocavano un leggero avvelenamento. Il primo che fu colpito da questi strani esseri fu un ragazzo di 17 anni: diventò anemico e sempre spossato. Il medico chiese un parere ad Urcombe e questi decise che il ragazzo era stato colpito da dei vampiri. Lo por
il pudor mi fa vile e prode l'ira;
cauta in me parla la ragion, ma il core,
ricco di vizi e di virtù, delira.
Morte, tu mi darai fama e riposo".
Note biografiche di
di Maria Pia Perrotta
Composto, forse tra il 1801 e il 1802, il sonetto è, sotto il profilo analitico, una fiera confessione e una sincera descrizione di se st
Il poeta compì i primi studi sotto la guida del padre e da due precettori, poi per la precocità dell’ingegno fu ben presto in grado di studiare da solo, servendosi della ricca biblioteca del padre, dove trascorse, come scrisse poi al Giordani, “sette anni di studio matto e disperatissimo”, durante i quali si formò una vasta cultura, ma si rovinò la salu
Divergenze:
• La diversa concezione del "self" -> i sé molteplici di Goffman
• Manca in Goffman una vera e propria costruzione teorica di riferimento
Contatti tra l'approccio di Goffman e quelli del sociologo tedesco Georg Simmel:
• La vita quotidiana come impresa complessa in cui gli esseri umani impiegano una conoscenza tacita
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