“OSSI DI SEPPIA” (1925)
SIMBOLOGIA DEL TITOLO: metafora della condizione umana: l’osso di seppia è un detrito, un frammento di poco valore, gettato e abbandonato sulla spiaggia in balia della potenza del mare e delle forze della natura. Allo stesso modo il poeta è esiliato dal mare (simbolo di felicità naturale), escluso dalla natura e dalla gioia.~
Letteratura
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“Cuando nacì mi se madre se morìa”; “Madre, he llegado tarde para besarte/para que con tus manos me bendigas”,dirà el niño en sus primeros poemas, buscando la imagen de la madre que sòlo conoce a travès de una vieja fotografìa.
El padre se casa en segundas nucias con doña Trinidad Candia Marverde. Era diligente y dulce,tenìa sentido del humor,una bo
Il processo di trasformazione culmina in Italia tra il ‘300 e il ‘400 con lo sviluppo dell’Umanesimo. L’affermazione di una classe dirigente laica, spezzando il monopolio dei chierici sulla cultura e poi mettendo in crisi l’insegnamento scolastico nelle università, induce a nuovo atteggiamento verso le “humanae litterae” e a una ripresa degli studi c
Il terzo tempo della biografia ungarettiana coincide con l’esperienza drammatica della prima guerra mondiale alla quale partecipa come soldato semplice. Basta poco tempo perché si senta profondamente deluso e dolorosamente segnato da questa esperienza. Nascono da questa esperienza le prime e più significative raccolte, Il porto sepolto e Allegria di nau
Antonomasia, uso di un'espressione o nome comune in luogo del nome proprio, per indicare una persona dotata di tali caratteristiche, o viceversa: Dante allude a Virgilio con l'espressione "cantor de' buccolici carmi"; oppure, si può far riferimento alla bellezza di una persona dicendo "è un Adone".
Apostrofe, espressione energica, affettuosa o solen
Infine, bisogna rilevare che tutti i personaggi non hanno un ruolo fine a se stesso ma ogni parte si intreccia con l’altra formando un legame inscindibile, inseparabile da quello di qualsiasi altro personaggio....
Il “diritto di giudicare” , il pessimismo, la “lotta per la vita” come legge di natura Verga ritiene che l’autore debba “eclissarsi” dall’opera, non debba intervenire in essa, perché non ha il diritto di giudicare la materia che rappresenta. Presupposto di una simile affermazione è la sua concezione generale del mondo. Alla base della visione di Verga
• Contro la tirannia considerata l’ostacolo della libertà di realizzazione ed espressione dell’individuo.
• La libertà sociale non è possibile senza una liberazione delle donne. Considerato il teorico del femminismo ottocentesco.
• La liberazione umana deve passare anche attraverso la battaglia contro la filosofia idealistica tedesca, la superst
• La lirica deriva dal nome dello strumento con il quale la poesia veniva “cantata”, la lira. Questo genere nasce in Grecia nel VI- VII secolo a.C. i cui esponenti sono:
1. Alceo: temi politici, simposiaci- amorosi
2. Saffo: tema amoroso, le poesie erano dedicate alle fanciulle che frequentavano un collegio femminile, da lei diretto, sull’isola
Un altro concetto fondamentale per Leopardi è la teoria del Piacere, ovvero l’uomo è sempre alla ricerca del piacere e quando lo raggiunge subito ha bisogno di soddisfarne un altro, quindi il piacere non è raggiungibile, mentre il desiderio di piacere è illimitato nel tempo e nello spazio; questa teoria è alimentata dall’illusione e dal sensismo e nasce