La seconda parte di finisce invece ciò che quella generazione intellettuale e realmente dopo la perdita delle certezze. Si delinea chiaramente la tematica di Baudelaire: la noia, rappresentata come carnefice della tormentata anima moderna, la tensione verso l'ideale e la perdizione del vizio e nel male; l'ultimo verso e una dichiarazione di poetica. Non
Letteratura
Ordina per: Data ↓ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
• Convinzione che tutto il reale sia un gioco di forze materiali regolate da ferree regole meccanicistiche
• Fede nel progresso che assicurerà alla intera umanità la liberazione dai mali fisici e morali
I fondamenti teorici del Naturalismo vanno ricercati in Hippolyte Taine , il quale si ispirava a:
• Un rigido determinismo materialistico
Cavaliиre del cigno, Il-
( Le chevalier au cygne). Poema francese dell'inizio del sec. XIII, appartenente al ciclo della
Crociata. Ricalca la forma delle canzoni di gesta, anche se diverso ne и lo spirito. La crociata и
solamente un pretesto per narrare le leggendarie origini di Goffredo di Buglione, il cui antenato
Elias, presen...
IL RIENTRO A FIRENZE
Boccaccio rientrò a Firenze nel 1340-1, in seguito alle difficoltà economiche del padre, uscito dalla Compagnia dei Bardi. Il ritorno in una Firenze travagliata dalla crisi, creò a Giovanni non pochi problemi di adattamento. I versi autoironici della Comedìa delle ninfe fiorentine, e in seguito le rievocazioni nostalgiche della
L’evoluzione ideologica e letteraria
• Carducci fu inizialmente di idee accesamente democratiche e repubblicane. Negli anni giovanili seguì con entusiasmo le vicende risorgimentali, in specie l’impresa garibaldina.
• Come molti democratici subì una grande delusione alla conclusione del processo unitario con il trionfo del compromesso monarchico
Storia d’Italia- unica opera di Guiccia. espressamente dedicata alla stampa; tutte le altre invece nacquero invece come riflessioni destinate all’autore stesso o, al massimo, ai propri familiari. In quest’opera scrisse una summa dei recenti avvenimenti storici italiani per il pubblico, dei posteri più che dei contemporanei, inserendovi la propria
La suggestione delle teorie nietzschiane operò largamente sulla sensibilità decadente, conferendo una certa consistenza ideologica alle correnti dell'estetismo attraverso le quali si tentava di offrire giustificazione alle manie di grandezza di artisti più intenti a vivere una "vita inimitabile" che ad approfondire la propria condizione umana (esemplare
Si spiega in quest'ottica il recupero della classicità, come l'età eroica per eccellenza. Questa grandezza del passato spicca notevolmente se confrontata con la pochezza e la mediocrità di un Risorgimento che nato sotto la spinta di altri intenti aveva portato ad un'unita incompleta e prodotto una classe politica e dirigente che era stata la diretta res