Materie: | Appunti |
Categoria: | Letteratura |
Voto: | 2 (2) |
Download: | 269 |
Data: | 05.10.2001 |
Numero di pagine: | 3 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
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Testo
Cap. X
Il principe leggendo la lettera scritta da Gertrude, capisce che ci sono buone possibilità di convincere Gertrude a farsi monaca. Allora manda a chiamare la figlia e appena entrata nella stanza Gertrude si butta ai piedi del principe chiedendo perdono. Il padre sempre con atteggiamenti inacciosi dice a Gertrude che il perdono bisogna meritarlo e non basta chiederlo. Gertrude chiede che cosa deve fare per farsi perdonare, allora il principe inizia a parlare della vicenda che era accaduta e che non era una bella cosa per una signorina, dicendole che la vita era troppa piena di pericoli per lei. Gertrude si lasciò scappare un sì e così il principe senza darle tempo di riflettere cambia atteggiamento, diventando più dolce e dicendole che era contento che l'avesse capito pure lei.
Il principe fece chiamare la principessa e il principino per dare la bella notizia e questi si congratularono con Gertrude, che confusa di qunanto accaduto non sapeva che dire di sì. Così il principe andò dal vicario per prendere appuntamento per l'esame che Gertrude doveva superare.Venne fissato pure il giorno per andare a Monza dalla madre badessa. Alla sera, per cena vennero invitati alcuni parenti che si complimentarono con Gertrude per la guarigione e per la scelta di entrare in convento. Gertrude era al centro delle attenzioni e veniva coccolata dai presenti. Alla sera si andò a dormire presto, per essere pronti alla mattina seguente per la gita a Monza. Gertrude indispettita dell'accaduto decise di riprendersi almeno la rivincita sulla carceriera, dicendo al principe che non era trattata con i dovuti modi. Il principe irritato delle parole della figlia mandò un'altra donna che accudisse Gertrude. Questa donna aveva già lavorato per il principe, come governante del principino. La donna pettinò con cura Gertrude e la mise a dormire. Alla mattina prestò la svegliò e la preparò per la gita di Monza. Al convento c'era una folla di persone che si complimentavano con Gertrude. All'ingresso, sul portone d'entrata c'era la madre badessa con altre anziane che domandò a Gertrude il motivo della sua visita.
Gertrude, istruita dal padre per tutto il tragitto in carrozza su quanto doveva dire, rispose che chiedeva di essere ammessa in questo monastero. La madre badessa rispose che la decisione non poteva prenderla lei ma veniva dai voti delle suore del monastero. Il principe e la badessa parlarono brevemente fra loro in disparte e la badessa mise a conoscenza il principe che la scelta di Gertrude non doveva in qual modo essere stata condizionata, perchè in tal caso ci sarebbe stata la scomunica.Dopo questa visita al monastero, salirono in carrozza e ritornarono indietro. Arrivati a casa i servitori comunicarono che c'erano numerose visite che aspettavano; erano parenti e curiosi venuti a congratularsi con la sposina. Quella sera la sposina, Gertrude, scelse una madrina che doveva farle compagnia nel periodo tra la richiesta e l'entrata nel monastero.Il mattino dopo arrivò il vicario che esaminò Gertrude, facendole numerose domande alle quali era stata preparata dal principe, che l'aveva istruita con insistenza su quanto doveva dire.Gertrude non avendo la forza di
parlare, mentì in continuazione e così si ritrovò monaca per sempre. Il vicario quindi uscì dalla stanza e dopo aver incontrato il principe, che era molto teso, si complimentò con il principe della figlia. Dopo il consenso del vicario arrivò pure quello delle suore del monastero, il così detto capitolo. A questo punto Gertrude stanca e rassegnata decise di entrare subito nel monasterò, cosa che nessuno le imedì. In convento Gertrude è scontrosa e maleducata con tutte le suore, che devono a loro malgrado subire e tacere.Gertrude passa una vita monotona e finisce con il conoscere un ragazzo che abitava vicino alle mura del monastero, un certo Egidio, con il quale ha una relazione. Questa relazione segreta venne scoperta da una suora che stanca di subire e di doversi mordere la lingua, un giorno si lasciò scappare che lei ne era a conoscenza e che un giorno avrebbe parlato.
Per questo, questa suora viene uccisa e sepolta nel monastero, e si fece credere che era fuggita in Olanda.
Lucia e Gertrude si trovano a parlare da sole, e la monaca fa numerose domande su Don Rodrigo e su Renzo e infine decide di prendere nel monastero le due donne, Lucia ed Agnese.