N. è il primo letterato latino di nazionalità romana, e ci appare anche come il primo letterato latino vivacemente inserito nelle vicende contemporanee. Fece recitare la sua prima rappresentazione nel 235.
Opere "minori".
Titoli e trame. Di N. conosciamo: 2 praetexte (tragedie di ambientazione romana), il "Romulus" (sulla mitica fondazione di R
Letteratura Latina
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Fu proclamato per la prima volta Augustus (venerabile, sacro), appellativo ricco di sfumature che pare derivi da augurium e augere per indicare la sua preminenza anche in ambito religioso: era colui che accresceva lo Stato. Con il termine auctoritas, che non poteva essere confuso con potestas,gli si attribuiva potere carismatico. Dunque ufficialmente
In questo clima si inseriscono le opere di Cicerone: De inventione, De oratore, Partitiones oratoriae, Brutus, Orator, De optimo genere oratoruim, Topica.
De inventione è il primo trattato di Cicerone scritto intorno agli anni 80 e inizialmente comprendeva le cinque ripartizioni tradizionali della retorica: inventio, dispositio, elocutio, memoria,
TRAMA
La favola inizia nel più classico dei modi: c'erano una volta, in una città, un re e una regina, che avevano tre figlie bellissime. la più giovane, Psiche, possedeva una bellezza indescrivibile e il suo splendore veniva paragonato a quello di Venere, ma non solo, si credeva che essa fosse una nuova Venere nata dalla terra. Un numero incredibil
Plauto fu autore di gran successo, immediato e postumo, e di gran prolificità. Sembra che nel corso del II secolo circolassero qualcosa come 130 commedie legate al nome di Plauto, anche se non sappiamo quante fossero autentiche. La frase critica nella trasmissione del corpus dell’opera platina fu segnata dall’intervento di Varrone, il quale, nel De como
La novella presenta infatti lo schema narrativo tipico di tutte le fiabe di magia (messo in luce per la prima volta da V. Propp in Morfologia della fiaba di magia), che è assai semplice, ripetitivo e strutturato su una serie di sequenze obbligate:
• l’eroe/l’eroina è costretto ad allontanarsi dall’ambiente familiare per inoltrarsi in un ambien
Le 116 poesie (originariamente 113 : le num18 19 e 20 sarebbero state aggiunte in età rinascimentale) del suo Liber (incompleto) sono divise in tre gruppi secondo criteri sostanzialmente metrici:
- nugae ("cose da nulla" 60 endecasillabi faleci, trimetri giambici, strofe saffiche), di carattere lirico, amoroso o satirico o di vita quotidiana.
-
TRADUZIONE LETTERALE:
Cesare, disposto tutto l’esercito da entrambe le parti dell’accampamento affinché, se ci fosse bisogno, ciascuno tenesse il suo luogo e lo riconoscesse, ordinò di condurre fuori la cavalleria e di attaccare battaglia. Una vista si estendeva dagli accampamenti che occupavano la sommità di ogni altura e tutti i soldati aspet
PARADIGMI
* Accedo, is, accessi, accessum, ere = avvicinarsi, accedere
* Accedo, is, cessi, cessum, accedere = avvicinarsi
* Accipio, is, accepi, acceptum, ere = ricevere
* Adimo, is, ademi, ademptum, ere = togliere, portare via
* Administro, as, avi, atum, are = amministrare
* Co(n)icio, is, conieci, coniectum, ere = gettare, sc
PARADIGMI
- Absum, abes, afui/abfui, abesse = tenersi lontano
- Accido, is, accidi, ere = accadere, cadere sopra/vicino, arrivare
- Confido, is, confisus sum, ere = confidare
- Consuesco, is, consuevi, consuetum, ere = avere l’abitudine, essere solito
- Convenio, is, conveni, conventum, ire = radunarsi, recarsi
- Dico, is, dixi,