Ariosto e Orlando furioso

Materie:Riassunto
Categoria:Letteratura Italiana

Voto:

1.7 (3)
Download:1642
Data:29.03.2007
Numero di pagine:4
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
ariosto-orlando-furioso_2.zip (Dimensione: 5.66 Kb)
trucheck.it_ariosto-e-orlando-furioso.doc     32 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

Ludovico Ariosto

Nasce nel 1474 in Reggio Emilia, si dedicò alla formazione letteraria e umanistica. Entrò nella cerchia dei cortigiani stipendiati nella corte del duca Ercole I. Scrisse opere per potersi sostenere. Nel 1516 pubblicò per la prima volta l'Orlando Furioso dopo circa 10 anni di lavoro che dedicò al cardinale Ippolito. Studiando con cura la vita sociale del tempo e i comportamenti umani,la sua opera si dimostra come il poema cavalleresco che canta di armi e amori.

L' Orlando Furioso
_ le fasi della composizione _
L'orlando Furioso è il seguitodell orlando innamorato del boairdo;la prima edizione comprendeva 40 canti, appena pubblicata torno all'opera per limarla,ebbe gran successo. Insoddisfatto la rielabora a partire dal piano linguistico,si adatto ai canoni classicistici -fissati dal Bembo- :una lingua pura e levigatissima. Nelle nuove edizioni vi è inoltre un aggiunta contenuti: interi episodi, riferimenti alla storia contemporanea;vengono a determinare un clima più cupo, di pessimismo sulla Fortuna e azione umana,con tematiche cattive come il tradimento,violenza,tirannide... I “cinque canti” non li inserì nella seconda edizione come previsto,ma li lasciò inediti.

_ la materia e il pubblico del poema _
Riprende la materia cavalleresca. In tutto il romanzo vi è la fusione di temi carolingi e arturiani;i personaggi -carlo magno,orlando,rinaldo,...- della tradizione carolingia, ma si nota il motivo amoroso, fiabesco e meraviglioso,tipico dei temi britannici. Ariosto porta alle estreme conseguenze gli effetti dell’amore all’interno del romanzo,tanto che orlando perderà il senno cadendo preda dell’amore. Si aggiungono poi le reminiscenze classiche -Virgilio,Ovidio,...- ,rimandi di episodi mitologici. Ariosto si rivela poeta del pieno rinascimento. Si noti che la possibile risalita a fonti classiche non significa che fosse privo di originalità,benché colto e quindi in grado di prendere spunto.
Il poema fu pesato come opera di intrattenimento,indirizzata a persone colte. Quest’opera fu pensata da diffondersi tramite la stampa; ciò significa che l’opera veniva conosciuta a livello nazionale e non limitata all’interno della corte dove veniva prodotta.

_ l’organizzazione dell’intreccio _
Ariosto riprende da boiardo l’espediente di interrompere il racconto nel momento cruciale e quindi raccontare la vicenda di un altro personaggio. L’autore, infatti, da vita ad una narrazione in parallelo,portando avanti più vicende contemporaneamente: ENTRELACEMENT. I principali fili narrativi sono:
1- la guerra tra il re africano agramante e carlo magno in francia,per vendicare la morte del padre Troiano
2- l’amore di orlando per angelica,la continua ricerca della donna amata per scoprire alla fine il trdimento con medoro; poi orlando riuscirà a recuperare il senno grazie ad astolfo
3- le vicende di ruggero e bradamante, divisi da peripezie continue, si concludono con la coversione di ruggero al cristianesimo
E poi tutti gli altri personaggi come rinaldo,astolfo...
La guerra tra cristiani e mori è il fulcro dell’intreccio anche se in realtà non esiste un vero e proprio centro, poiché di volta in volta il personaggio cambia e quindi anche l’azione di cui è protagonista.

_ il motivo dell’inchiesta e la struttura del poema _
Ciò che muove la vicenda e suscita le imprese dei cavalieri è la ricerca di un oggetto -per i romanzi arturiani,il santo graal- nel furioso l’inchiesta assume un carattere del tutto profano e laico. Il desiderio è vano,gli oggetti deludono le attese, l’inchiesta appare sempre fallimentare e inconcludente. L’emblema principale è angelica,amata da tutti i cavalieri (tranne uno),che sfugge sempre;già nel primo canto fugge nella selva. Altro emblema riguarda la fallimentare impressa nella conquista del palazzo di atlantide; orlando che ricerca angelica,la quale insegue il suo amato che svanirà ai suoi occhi. l’inchiesta inconcludente si traduce in un movimento circolare,che non arriva mai ad una meta e ritorna sempre su se stesso. Questo movimento circolare da metaforicamente il senso di della ricerca inappagata.
Errore è un altro termine chiave, in senso materiale -allontanarsi-, ma anche morale e intellettuale -.
L’organizzazione dello spazio ha una funzione essenziale nel poema;è uno spazio molto vasto -indica la concezione del mondo per l’autore- e si hanno quindi contrapposizioni con,ad esempio, la divina commedia, in cui lo spazio è verticale:una netta contrapposizione tra il basso -la terra- e l’alto -il cielo-. Lo spazio del furioso è del tutto orizzontale, una dimensione puramente terrena; un’eccezione è il viaggio di astolfo sulla luna,ma è solo un’apparenza poiché la luna è parte complementare della terra: il luogo in cui si aduna tutto ciò che viene sperso sulla terra. La Commedia rappresentava la trascendenza medievale,mentre il Furioso riflette la concezione laica proprio del rinascimento.
Inoltre con Dante si nota un’unica direzione di movimento: raggiungere la meta, mentre nei cavalieri di ariosto si nota l’apertura di un campo con infinite porposte e altrettante possibilità di scelta,e la ricerca non raggiunge mai il suo oggetto;il movimento non è quindi lineare ma circolare e torna sempre su se stesso. Inoltre nella Commedia notiamo un unico movimento qui ve ne sono infiniti di infiniti personaggi. In esso non domina il disegno divino, ma l’azione capricciosa e imprevedibile della fortuna. Al contrario di Boiardo ariosto ha una visione pessimistica nei riguardi della volontà dell’uomo contro la fortuna;rappresenta dunque la crisi che sta travolgendo l’italia: lasciarsi governare dalla sorte.
La SELVA: spazio intricato dagli infiniti sentieri che si aggrovigliano,in cui i personaggi si muovono mossi dalle decisioni della fortuna. Viene indicata come un microcosmo, un mondo intricato e labirintico in cui le possibilità si aggrovigliano e le realtà si mescolano.
Il TEMPO: analogo allo spazio; mentre nella commedia è ben scandito, nel furioso notiamo un continuo intreccio di fili narrativi, il poeta continua a tornare indietro e riprendere fili narrativi che aveva precedentemente lasciato in sospeso. Si ha quindi l’idea di un mondo labirintico e molteplice.
La struttura narrativa divagante sta ad indicare un’omologia tra contenuti e forme;inoltre l’intersecarsi e aggrovigliarsi delle inchieste da origine all’unione dei fili narrativi. Entrelacement è l’intrecciarsi fra di loro delle varie narrazioni con continue interruzioni e riprese: la materia romanzesca tende ad espandersi all’infinito senza una conclusione.

Esempio