Latino

Risultati 2941 - 2950 di 3130
Filtra per:   Tutti (3266)   Appunti (1625)   Riassunti (95)   Schede di libri (22)   Tesine (28)   
Ordina per:   Data ↑   Nome ↑   Download   Voto  Dimensione ↑   
Download: 112Cat: Latino    Materie: Appunti    Dim: 8 kb    Pag: 3    Data: 23.06.2000

Le pittura tra le finestre raffiguranti i giardini di Versailles ed erano state commissionate da Luigi XIV. Jean Cotelle il Giovane (1642 – 1708), ritrattista e miniaturista del re, nelle sue 21 tele a dipinti giardini della reggia come appaiono nel XVII secolo. In alcuni dipinti compaiano personaggi mitologici. Etienne Allegrain (1644 – 1736), il cui

Download: 151Cat: Latino    Materie: Appunti    Dim: 4 kb    Pag: 2    Data: 21.12.2000

Fu ben conosciuto e stimato poeta pastorale; per la Suida fu discepolo di Aristarco, ed appare per il suo stile e la tematica bucolica seguace ed imitatore di Teocrito, però considerato artisticamente attivo verso l'anno 150 a.C. (Teocrito morì intorno al 260 a.C). Ateneo per il trattato Sulle parole rodie, non pervenutoci, e per una antiestetica, e per

Download: 136Cat: Latino    Materie: Appunti    Dim: 2 kb    Pag: 1    Data: 26.07.2000

Alla fine la verità salta fuori, ma per l’intercessione di un amico, il giovane è perdonato e il servo assolto. I motivi centrali sono quello della casa, del suo aspetto esteriore e del suo misterioso e quasi magico interno, della sua solidità architettonica e della sua usura dovuta a intemperie e trascuratezza, e quello della bontà e della corruzione.

Download: 888Cat: Latino    Materie: Versione    Dim: 4 kb    Pag: 3    Data: 30.04.2007

Avendo il re, acceso d’ira e insieme impaurito dal pericolo, ordinato minacciosamente di farlo avvolgere dalle fiamme, se non avesse prontamente rivelato quali insidie nascoste gli minacciava con quel parlare coperto:”Ecco” disse,”perché tu comprenda quanto vile cosa è il corpo per chi mira ad una grande gloria”, e pose la destra sul fuoco acceso per il

Download: 192Cat: Latino    Materie: Versione    Dim: 3 kb    Pag: 1    Data: 09.01.2007

"Sono cittadino romano; (mi) chiamano Gaio Muzio. Nemico, ho voluto uccidere un nemico, e di fronte alla morte non ho minor coraggio di quanto ne ebbi3 di fronte all'uccisione; tanto compiere quanto subire azioni valorose è degno di Romani4. Né io solo ho concepito contro di te questi sentimenti; dopo di me c'è una lunga schiera di (giovani) che ...

Download: 73Cat: Latino    Materie: Versione    Dim: 4 kb    Pag: 2    Data: 19.04.2007

Annibale, quando venne a conoscenza di ciò e si accorse che veniva tenuto lontano dalle più segrete decisioni, offertasi l'occasione, 3 si presentò al re e dopo avergli ricordato molte prove e della sua lealtà e dell'odio contro i Romani, aggiunse questo: "Mio padre Amilcare, quando io ero fanciullo, non avevo più di nove anni, partendo da Cartagine co

Download: 82Cat: Latino    Materie: Versione    Dim: 3 kb    Pag: 1    Data: 14.02.2001

Meritò una condanna per omicidio, avendo ucciso la madre, la moglie ed il fratello. Incendiò la città di Roma per godere dello spettacolo della città ardente, proprio come un tempo quando era bruciata Troia una volta conquistata. Nell’arte della guerra non osò mai nulla e quasi perse la Britannia: infatti lì furono catturate ed in seguito distrutte dai

Download: 256Cat: Latino    Materie: Versione    Dim: 2 kb    Pag: 1    Data: 07.02.2001

NETTUNO
Nettuno, fratello di Giove , possedeva l’impero del mare. I suoi segni sconvolgevano e le onde placava. Spesso infatti con il tridente, con il quale sempre ornate apparivano le statue di Nettuno, gli scogli divideva , la terra sconquassava , e mise grandi paure a tutti gli uomini . Ma una volta la terra, con colpi del tridente generò...

Download: 325Cat: Latino    Materie: Versione    Dim: 4 kb    Pag: 2    Data: 07.06.2007

large reponens atque benignius
deprome quadrimum Sabina
o Thaliarche, merum diota.

Lascia le altre cose agli dei che non appena
hanno abbattuto i venti che combattevano sulla distesa ribollente
né i cipressi né gli antichi orni sono agitati.

Permitte divis cetera, qui simul
stravere ventos aequore fervido
depro

Download: 134Cat: Latino    Materie: Versione    Dim: 3 kb    Pag: 1    Data: 25.09.2008

Traduzione
Pitagora, ritenendo che fosse empio invocare gli dei nelle vicende umane, poiché gli dei disprezzavano ciò e non desideravano mischiarsi agli uomini, ammoniva i discepoli di, per quanto potessero, rifugire dai giuramenti. “Piuttosto fate – diceva – in modo che gli uomini abbiano fiducia in voi per l’integrità della vita”. Per ciò un certo