Filippiche - Cicerone

Materie:	Versione
Categoria:	Latino
Download:	154
Data:	05.09.2007
Numero di pagine:	2
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

La vostra incredibile affluenza, o Quiriti, e la grande abbondanza quanta non mi sembra di ricordare, mi danno sia grande alacritа di difendere la repubblica sia speranza di recuperarla. Tuttavia il coraggio in realtа non mi mancт mai: mancarono le circostanze, che non appena sembravano mostrare un barlume di luce, fui promotore di difendere la vostra libertа. Poichй se avessi tentato di farlo prima, ora non potrei farlo. Infatti al giorno d'oggi, o Quiriti, affinchй non riteniate che sia stata fatta una cosa mediocre, sono state gettate le fondamenta delle azioni future. Infatti Antonio non и ancora stato chiamato con il nome nemico dal senato, ma di fatto и giа stato giudicato. Ora in realtа sono molto piщ sollevato poichй anche voi con cosм grande consenso e tanto plauso avete ammesso che quello и un nemico. E infatti, o Quiriti, nй puт essere che o loro, che schierarono l'esercito contro il console, non siano empi, o che non sia nemico quello contro cui sono state schierate a ragione le armi. Quindi questa preoccupazione, benchй non esistesse affatto, il senato l'ha tuttavia eliminata, al giorno d'oggi, affinchй non ce ne fosse alcuna. Cesare, che ha difeso e difende la repubblica e la vostra libertа con il suo impegno, la sua saggezza e infine con il suo patrimonio, и stato insignito con somme lodi dal senato. Io lodo, lodo voi, Quiriti, perchй seguite con grande riconoscenza il nome dell'illustre giovane o meglio del fanciullo: infatti appartengono all'immortalitа le sue imprese, il nome dell'etа. Ricordo molte cose, ne ho sentite molte, ne ho lette molte, o Quiriti: nulla di simile conobbi dal ricordo di tutti i secoli: colui che, mentre eravamo oppressi dalla servitщ, (mentre) il male cresceva nei giorni, non avevamo nessuna difesa, temevamo il capitale e pestifero ritorno di Marco Antonio da Brindisi, prese questa decisione inattesa per tutti, di sicuro impensata, di formare un esercito invitto con i soldati del padre e allontanare dalla rovina dello stato il furore di Antonio, incitato da nefandi propositi