Materie: | Appunti |
Categoria: | Geografia |
Voto: | 1.5 (2) |
Download: | 420 |
Data: | 02.02.2006 |
Numero di pagine: | 15 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
stati-uniti_13.zip (Dimensione: 148.69 Kb)
trucheck.it_gli-stati-uniti.doc 312.5 Kb
readme.txt 59 Bytes
Testo
Gli USA come il Canada occupano un territorio vastissimo e quindi sono caratterizzati da una grande varietà di climi, possiamo però schematizzare questa eterogeneità dividendo gli Stati Uniti in 4 zone climatiche: costa orientale, costa occidentale, territori dell'interno e Alaska. Le prime tre aree possono essere ulteriormente divise in due: la parte nord e la parte sud. Cominciamo dalla costa orientale nord (fino alla Virginia): il clima degli stati che la compongono è influenzato in maniera determinante dalla gelida corrente del Labrador e dalla vicinanza del Canada.
In inverno dalle gelide terre dello scudo Canadese scendono impetuosi venti di origine polare (i blizzards) che si gettano sulle zone costiere e sul vicino Oceano, il contrasto termico è molto violento e questo determina la formazione di minimi depressionari molto profondi che possono stazionare per più giorni nello stesso punto. La loro longevità è causata dal continuo 'nutrimento' da parte dell'aria fredda discendente da nord e dalle miti correnti che risalgono dai settori meridionali. Non è raro che a New York, Washington, Philadelphia e Boston le tempeste di neve invernali possano durare anche più di un giorno lasciando al suolo anche più di un metro di neve. Le cronache storiche della Big Apple documentano la più grande tempesta di neve di tutti i tempi avvenuta nei primi anni del 1800: quattro giorni di neve ininterrotta che raggiunse i 4 metri d'altezza causando quasi 3000 morti per crolli e assideramento. Eventi estremi a parte, l'inverno si conferma sempre molto nevoso, freddo e ventoso su tutta la zona settentrionale della east coast, non mancano tuttavia episodi di caldo improvviso causato da avvezioni termiche dall'estremo sud. Ma ad un inverno è freddo e nevoso risponde un'estate calda e molto umida, soprattutto nelle città costiere e dell'immediato entroterra. Le temperature medie di Luglio a New York (max 29 min 20) parlano chiaro: non si dorme a meno che non si abbiano condizionatori d'aria. A volte si possono raggiungere addirittura i 37-40°c con minime di 27°c !! Le cose peggiorano notevolmente verso sud: Washington registra a Luglio temperature medie molto alte, 31°c per le massime e ben 21°c per le minime! In compenso molto di frequente la canicola viene mitigata da improvvisi e forti temporali che si generano per convezione sugli Appalachi (catena montuosa molto lunga, ma dalle modeste altezze) o per gradiente termico sul mare. L'autunno, seppur breve, dura di più che in Canada; comincia Settembre e termina a fine Ottobre nel Maine e mano a mano che ci si avvicina alla Virginia diviene più lungo e si protrae fino a Novembre inoltrato. Le piogge in questo mese sono frequenti ma meno violente che in estate. La primavera invece è cortissima, dura poco più di un mese da fine Aprile a Giugno poi scoppia d'improvviso il caldo a partire dalle zone meridionali. Le piogge sono abbondanti su tutta la costa orientale del nord e ben distribuite: a NY cadono 1105mm l'anno, 1200mm a Cincinnati e 1090mm a Washington; le maggiori precipitazioni si registrano in estate. In conclusione la zona settentrionale della east cost gode di un clima tutto sommato temperato con 2 stagioni ben marcate, l'estate e l'inverno. Nel prossimo articolo parleremo del clima della costa est del sud (compresa la Florida) e degli immensi stati dell'interno.
a cura di Giulio Betti
Stati Uniti d'America
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da USA)
Informazioni
Denominazione:
United States of America
Lingua ufficiale:
a livello federale nessuna,
alcuni stati la specificano.
È de facto l'Inglese
Capitale:
Washington DC (563.384 ab./ 2003)
Politica
Forma di governo:
Repubblica federale
Capo di stato:
George W. Bush
Indipendenza:
Dalla Gran Bretagna
4 luglio 1776
Ingresso all' ONU:
1945
Popolazione
Totale:
293.655.404 ab. (2004)
Pos. nel mondo:
3°
Densità:
31 ab./km²
Geografia
Continente:
America del Nord e Oceania
Fuso orario:
UTC da -5 a -10
Economia
Valuta:
Dollaro ($) = 100 cents
Gli Stati Uniti d'America (in inglese United States of America) sono una repubblica federale democratica. Confinano a Nord con il Canada, a Sud con il Messico, a Est e a Ovest sono bagnati rispettivamente dall'Oceano Atlantico e dall'Oceano Pacifico. Le acque territoriali dell'Alaska confinano con la Russia (Stretto di Bering). Nel corso del ventesimo secolo ha offuscato la maggior parte delle altre nazioni in termini di influenza economica, politica e militare, fondando la sua supremazia sul modello della democrazia rappresentativa: questo modello è stato successivamente adottato da diversi stati dell'America Latina e del Sud America. Il sostantivo "America" è di derivazione incerta, spesso presunto preso dal nome dell'esploratore italiano Amerigo Vespucci. La prima volta che comparve il nome "America" fu nella Cosmographiae Introductio, pubblicata nel 1507 dal cartografo tedesco Martin Waldseemüller, che propose di dare al "nuovo continente" il nome di Vespucci. L'idea di Waldseemüller era che l'appellativo si riferisse all'attuale America meridionale, cioè alle terre toccate da Cristoforo Colombo e da Vespucci.
Geografia
Gli Stati Uniti comprendono, oltre ai 48 stati principali, l'Alaska (il più grande degli stati), le Hawaii, e vari territori nei Caraibi e nel Pacifico, compreso il Puerto Rico (o Portorico), che è legato agli Stati Uniti in un'associazione chiamata Commonwealth. Il distretto di Columbia contiene la capitale Washington, e originariamente apparteneva al Maryland (e fino alla guerra civile comprendeva anche un pezzo della Virginia). Gli stati principali sono approssimativamente suddivisi in quelli della costa orientale (East Coast), il sud (South), il Midwest, la zona montana (Mountain states, compreso il Southwest), e la costa occidentale (West Coast). Gli stati della costa orientale sono, da nord a sud, Maine, New Hampshire, Vermont (che non è sulla costa), Massachusetts, Rhode Island (il più piccolo degli stati), Connecticut, New York, Pennsylvania (che è vicino alla costa e la cui metà occidentale è spesso considerata parte del Midwest), New Jersey, Delaware, Maryland, Virginia, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Georgia, Florida. Gli ultimi 5 (dalla Virginia) vengono anche contati come stati del Sud. Geograficamente questa zona comprende montagne basse e molto antiche, gli appalachi, con un andamento generalmente da nord-est a sud-ovest, oltre a molti fenomeni locali, compresi i fenomeni glaciali a nord, le faglie tettoniche della valle dell'Hudson, e la zona di origine calcarea (corallina) della Florida. Il corso dei fiumi è generalmente da ovest verso est. I fiumi tendono ad essere di lunghezza limitata ma ampi e dal flusso regolare. Le maree sono spesso forti, soprattutto al nord. Gli inverni sono freddi (nel nord) o moderati (al sud) e umidi, le estati ugualmente umide.
Il Capitol Reef National Park nell'Utah.
Gli stati del Sud comprendono i summenzionati Virginia, Carolina del Nord/Sud, Georgia, Florida, e anche Virginia Occidentale (spesso considerato parte del Midwest, dato che era dalla parte del nord nella guerra civile), Kentucky, Tennessee, Alabama, Louisiana, Arkansas, Oklahoma, Texas (spesso considerato fra gli stati del sud-ovest). Questa zona comprende la parte meridionale (e le cime più elevate) degli Appalaci, e più a ovest le montagne Ozark. I fiumi comprendono le foci del Mississippi e del Rio Grande. La più grande influenza climatica viene dal Golfo del Messico, e comprende inverni miti, umidità, e ti tanto in tanto uragani. Gli stati del Midwest comprendono Ohio, Michigan, Indiana, Wisconsin, Illinois, Missouri, Minnesota, Iowa, Dakota del Nord, Dakota del Sud, Nebraska e Kansas. Sono in gran parte stati agricoli e industriali (compresa la "rust belt", la zona industriale "arrugginita" negli anni '70 e '80 dalla concorrenza, soprattutto giapponese), freddi d'inverno, caldi d'estate, con clima da umido (verso est) a secco (verso ovest). È qui che si trova il "cuore" ("heartland") degli Stati Uniti, ed è considerato un centro di valori morali (lavoro serio, casa e famiglia, i pionieri sulla prateria, e così via) per il resto del paese. Gli stati della zona montana comprendono Montana, Idaho, Wyoming, Nevada, Utah, Colorado, Arizona, Nuovo Messico. Gli ultimi quattro spesso anche considerati gli stati del sud-ovest. Zona secca, soprattutto a sud, con molti deserti (deserto Sonorano) e le Montagne Rocciose. Inverni molto freddi ed estati miti a nord, inverni miti ed estati calde a sud. Questa è la zona meno abitata del paese, ed è dove si trovano molte delle destinazioni sceniche degli Stati Uniti, per esempio il Grand Canyon (Arizona) e Yellowstone (Wyoming). La geografia della costa occidentale ( Washington, Oregon, California) comprende montagne elevate (Sierra Nevada, vari vulcani), deserti (Death Valley), e zone molto umide (la costa, soprattutto a nord).
[modifica]
Popolazione
. La popolazione si considera circa il 75% di origine europea, i cosidetti WASP, 12% di origine africana (30 mln), il 5,4% è di origine italiana (12 mln), 4% di origine asiatica (3mln), e solo circa l'1% di origine amerindia. Ora che i pregiudizi sono caduti ogni persona ha accesso alle Università ed ai posti di lavoro più privilegiati. La popolazione è generalmente in crescita, soprattutto grazie a una forte immigrazione.
[modifica]
Economia
Manhattan, simbolo della potenza economica americana.
L'economia americana comprende settori agricoli (granoturco, grano, allevamenti), industriali (compresa l'industria pesante, l'elettronica, e il software), e di servizi (banche, assicurazioni). Il sistema economico statunitense è fortemente condizionato dalla tecnologia. Infatti gli USA possono vantare svariate produzioni, tutte in grandi quantità.
[modifica]
Agricoltura
. Gli USA vantano oltre 100 milioni di bovini, oltre 58 milioni di suini ed un altissimo numero di ovini. Gli allevamenti sono distinti tra allevamenti per animali usati per il latte ed animali usati per la macellazione. Le aree per la macellazione comprendono il Texas e le catene montuose Occidentali (Occidental Mountains) dove vi è grande disponibilità di praterie per il pascolo; le aree dove l'allevamento ha come scopo il latte sono il Nord-Est, i monti Appalachi e la zona dei grandi laghi, questa parte di territorio è chiamata "dairy belt".
Le colture sono suddivise nelle cosiddette belt. La "wheat belt", la cintura del grano, che comprende la parte centrale degli USA, territorio caratterizzato da un clima secco, quindi non adatto ad altri tipi di coltura.. La "corn belt", la cintura del granturco, che comprende quegli Stati che godono di un clima mite durante tutto l'anno,ha portato, grazie all'altissima produzione, gli USA ad essere il primo produttore mondiale di grano turco; oltre a questo, è stata recentemente aggiunta la produzione della soia, infatti la "corn belt" è chiamata anche "corn-soy belt". La "cotton belt", che non esiste quasi più, includeva le aree del profondo Sud, ora è limitata a Texas, Mississippi, Arizona e California, nelle aree più a Sud la coltivazione è stata sostituita da altri prodotti più richiesti sul mercato e che richiedono le medesime condizioni climatiche come il tabacco, il riso, arachidi e canne da zucchero.
L'orticoltura è anch'essa molto importante ed è praticata nel Nord-Est vicino alle grandi megalopoli dove vi è una grande richiesta di prodotti deperibili, cioè consumabili in poco tempo, l'orticoltura è anche diffusa in California e Florida.È praticata anche la pesca
Industria
L'industria è un altro settore dove gli USA sono estremamente competitivi. La "manufacturing belt" (la cintura manufatturiera), si estende in tutto il nord est, ma si sta espandendo anche verso sud ed ovest. L'industria americana è specializzata nella produzione di apparecchi high-tech come TV, computer e hi-fi. Gli USA sono secondi al mondo, dietro al Giappone per la produzione di automobili. Importanti sono anche le industrie della gomma, dell'alta moda (New York, Baltimora e Chicago), chimica e petrolio (sud e soprattutto in Texas), cinema e ristorazione (fast-food e multinazionali come la Coca Cola). In America possiamo trovare la più avanzata industria elettronica. L'industria americana è basata su tre cose: capitali, tecnologie all'avanguardia e diffusione nel mondo.
[modifica]
Terziario
Il terziario è il campo dove gli Stati Uniti sono più avanzati. Grande importanza è data ai trasporti con oltre 300.000 Km di rete ferroviaria, usata più che altro per il trasporto merci ed è integrata con un'efficientissima rete stradale; la rete stradale e ferroviaria coprono tutto il territorio favorendo il trasporto delle merci ed i viaggi. Nonostante gli attentati dell'11 settembre il trasporto aereo, con i suoi 16.000 aeroporti, è uno dei preferiti dagli americani, si può dire che in America l'aereo è usato come in Italia è usato il treno. Anche i trasporti navali sono estremamente sviluppati. La sviluppatissima rete di trasporti ha favorito la nascita di attività commerciali ad essa legate come i motel, le assicurazioni, gli spedizionieri e le aree di servizio. Altri settori del terziario molto efficienti sono le scuole private, che offrono, oltre ad un elevato grado di insegnamento, la sicurezza, infatti sono soventi le sparatorie nelle scuole pubbliche dove bisogna passare sotto dei metal detector posti alle entrate; un altro settore è quello dei servizi accessori alle imprese come gli studi di assistenza legale, marketing e pubblicità. Senza dimenticare il turismo, ogni anno gli USA accolgono 30 milioni di visitatori.
[modifica]
Commercio internazionale
Il commercio internazionale vede ai primi posti l'esportazione di prodotti high-tech, tabacco, soia, materie prime e cotone; mentre gli USA importano energia, manufatti di alta qualità (per la maggior parte abiti) e prodotti agricoli tropicali. Il commercio interno è guidato dalle grandi compagnie proprietarie di grandi centri commerciali (department stores) diffusi in tutto il territorio. Il settore dove gli USA non hanno competizione è quello delle telecomunicazioni. Tutti hanno accesso alla Tv satellitare e via cavo, così come alle connessioni internet anche a grande velocità. Il privilegio degli americani è quello di avere degli stipendi che permettono loro un elevato potere di acquisto.
• Dati socio-economici:
o disoccupati: 8.998.000 (maggio 2003)
o PIL pro capite: $24.703 (aprile 2003)
o Poveri: 11,7% della popolazione
o PIL: 44,9 miliardi di dollari americani (2003)
per i dati più recenti visitare il sito della casa bianca (http://www.whitehouse.gov/).
[modifica]
Politica
Vedi anche: Presidenti degli Stati Uniti d'America e Lista Presidenti USA
Il sistema politico americano comprende il sistema federale che unisce gli stati, e il sistema di ciascun stato. Nonostante la possibilità teorica di grande indipendenza, gli stati tendono ad assomigliarsi nei sistemi governativi, generalmente basati sul sistema federale con un capo dello stato (il presidente degli Stati Uniti, o il governatore di ciascun Stato), una camera legislativa (di solito bicamerale, con un Senato e una Camera dei Rappresentanti -- "House" o "House of Representatives" -- e un sistema di giudici e tribunali). Il rapporto fra il governo federale e gli stati dovrebbe in teoria essere limitato dalla costituzione americana, che viene regolarmente interpretata dalla Corte Suprema per eliminare leggi approvate dal congresso (che comprende il livello federale del Senato e della Camera dei Rappresentati) e firmate dal presidente che non siano compatibili con la costituzione. Il governo federale ha il solo potere costituzionale di regolare il commercio fra gli stati, di proteggere i diritti dei cittadini, e di difendere il paese. Di fatto possiede grandi poteri, che esercita attraverso organismi federali che ad esempio regolamentano la circolazione delle droghe o la cattura dei criminali, ma anche l'educazione e i diritti dei disabili. Ogni stato elegge al congresso due senatori e un numero di rappresentanti proporzionale alla popolazione (ma almeno uno), una formula che offre un maggiore peso agli stati più piccoli.
Il sistema americano politico tipicamente assegna il potere a chi ha ricevuto più voti ("the winner takes all"), incentivando la presenza di due grandi partiti, il partito Democratico (generalmente più di centro-sinistra) e il partito Repubblicano (generalmente più di destra). Questi due partiti differenziano le proprie posizioni pur cercando nel centro moderato i consensi che possono offrire la vittoria elettorale.
L'elezione del presidente avviene ogni quattro anni, il primo martedì dopo il primo lunedì di novembre. L'elezione del Presidente avviene in modo indiretto. I cittadini eleggono i grandi elettori che a loro volta si riuniscono ed eleggono il Presidente. Ogni stato possiede un numero di grandi elettori pari al numero di deputati e di senatori che lo stato esprime. Con rare eccezioni in ciascuno stato i grandi elettori vengono assegnati alla lista che prende il maggior numero di voti (the winner takes all). Il meccanismo elettorale spinge i candidati a concentrare i propri sforzi per ottenere i voti di pochi decisivi stati nei quali il risultato è incerto, trascurando invece gli stati nei quali con ragionevole certezza il risultato finale è scontato. La scelta del candidato alla presidenza avviene attraverso elezioni primarie che avvengono nel corso di diverse settimane, secondo un calendario che rispecchia la tradizione e vede nell'Iowa e nel New Hampshire i primi stati interessati da questo tipo di voto.
Nel senato una maggioranza di due terzi è necessaria per porre fine al dibattito. Questo permette a una sostanziale minoranza di bloccare leggi particolarmente sfavorevoli, un processo chiamato "filibuster". Inoltre, se il presidente si rifiuta di firmare una legge (una situazione di "veto"), maggioranze di due terzi sia nella Camera sia nel Senato possono creare una legge senza la firma del presidente. Inoltre, leggi passate dal Senato e dalla Camera spesso sono diverse. Un comitato formato da senatori e rappresentanti ("conference committee") si riunisce per cercare un compromesso accettabile ad ambedue le camere, un compromesso che spesso contiene le preferenze del comitato più che delle due camere, ma le leggi vengono molto spesso approvate comunque. In tutti questi regolamenti spesso la battaglia non è aperta, per esempio spesso il presidente firmerà una legge approvata dai due terzi di ciascuna delle due camere ("a veto-proof majority") pur dichiarandosi contrario. Infine, la costituzione può essere cambiata con un voto di due terzi di ciascuna delle camere e l'approvazione di un certo numero di stati (due terzi [?]). Questo è avvenuto abbastanza spesso nella storia, con vari articoli dopo la guerra civile intesi a proibire la schiavitù, ma clamorosamente anche con l' XVIII emendamento che probisce il consumo dell'alcol, e il XXI che lo permette.
[modifica]
Città
Le principali città degli Stati Uniti:
• Washington (Distretto di Columbia) che è la capitale
• New York (New York)
• Los Angeles (California)
• Chicago (Illinois)
• Houston (Texas)
• San Francisco (California)
• Philadelphia (Pennsylvania)
• Atlanta (Georgia)
• Dallas (Texas)
• Seattle (Washington)
• Boston (Massachusetts)
• Miami (Florida)
• Detroit (Michigan)
• Minneapolis (Minnesota)
• Denver (Colorado)
• New Orleans (Louisiana)
• Phoenix (Arizona)
• St. Louis (Missouri)
[modifica]
Stati
La dichiarazione d'indipendenza, in origine, fu firmata da tredici dei cinquanta stati che attualmente costituiscono gli Stati Uniti (la data fra parentesi indica l'epoca della loro entrata nella confederazione):
• Alabama (1819)
• Alaska (1959)
• Arizona (1912)
• Arkansas (1836)
• California (1850)
• Carolina del Nord (1776)
• Carolina del Sud (1776)
• Colorado (1876)
• Connecticut (1776)
• Dakota del Nord (1889)
• Dakota del Sud (1889)
• Delaware (1776)
• Florida (1845)
• Georgia (1776)
• Hawaii (1959)
• Idaho (1890)
• Illinois (1818)
• Indiana (1816)
• Iowa (1846)
• Kansas (1861)
• Kentucky (1792)
• Louisiana (1812)
• Maine (1820)
• Maryland (1776)
• Massachusetts (1776)
• Michigan (1837)
• Minnesota (1858)
• Mississippi (1817)
• Missouri (1821)
• Montana (1889)
• Nebraska (1867)
• Nevada (1864)
• New Hampshire (1776)
• New Jersey (1776)
• New York (1776)
• Nuovo Messico (1912)
• Ohio (1803)
• Oklahoma (1907)
• Oregon (1859)
• Pennsylvania (1776)
• Rhode Island (1776)
• Tennessee (1796)
• Texas (1845)
• Utah (1896)
• Vermont (1791)
• Virginia (1776)
• Virginia Occidentale (1863)
• Washington (1889)
• Wisconsin (1848)
• Wyoming (1890)
Un distretto separato, sotto la diretta autorità del Congresso, è il Distretto di Columbia, ossia Washington DC, che è anche la capitale della nazione. Inoltre ci sono anche alcune isole dell'Oceano Pacifico e del Mar dei Caraibi che dipendono dagli Stati Uniti:
• Samoa Americane
• Porto Rico
• Isole Vergini Statunitensi
• Guam
• Isole Marianne Settentrionali
• Atollo Johnston (disabitato)
• Kingman Reef (disabitata)
• Isole Midway (disabitate)
• Isola Navassa (disabitata)
• Isola Howland (disabitata)
• Atollo Palmyra (disabitato)
• Isola Baker (disabitata)
• Isola Jarvis (disabitata)
• Isola Wake (disabitata)
[modifica]
Arte e Cultura
L'obelisco simbolo di Washington.
La cultura statuintense è stata inizialmente condizionata dalle origini europee dei suoi colonizzatori, che hanno dato uno stampo europeista al futuro nel Nuovo Mondo, demolendo difatti il retroterra culturale e la storia dei Nativi Americani, ormai ridotti allo 0,8% della popolazione e confinati nelle riserve dove hanno la possibilità di professare la loro [eligione e continuare a vivere secondo le proprie tradizioni. Per quanto riguarda la cultura degli USA ciò che subito salta all'occhio è lo smodato utilizzo dell'entertainment (ovvero l'intrattenimento), la spettacolarizzazione degli eventi. Tutto, o quasi, in America è reso pubblico sotto forma di spettacolo. Anche le recenti elezioni sono state estremamente spettacolarizzate, con fastose convention e raduni che sembravano più degli show televisivi.
[modifica]
Sport
sezione da sviluppare
Importantissimo nella cultura americana è lo sport. Nei college americani è possibile avanzare negli studi in base ai risultati sportivi, come fecero il cestista Michael Jordan (North Carolina) ed il lottatore di wrestling Brock Lesnar (Minnesota).
Gli sport piu` considerati sono:
• Basketball (pallacanestro)
• Football
• Baseball
Anche se bisogna dire che al livello giovanile il calcio e` molto sentito, solo che poi non c'e` un seguito per cui vuole giocare a livelli piu` alti o professionistici.
[modifica]
Religione
Più ampie possono essere le considerazioni sulla religione.
Gli USA sono contraddistinti da un fortissimo senso religioso. Nel 1820 negli Stati Uniti è nata una nuova confessione cristiana, la Church of Jesus Christ of Latter-day Saints (la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni), meglio conosciuti come "Mormoni". Essi si contradistinguono per un'interpretazione quasi alla lettera delle Sacre Scritture oltre ad avere delle Scritture proprie, "Il Libro di Mormon", cioè il contenuto delle tavole scritte da Dio, indicate al profeta e fondatore della Chiesa Joseph Smith da una figura celeste di nome Moroni, la "Perla di Gran Prezzo" altri scritti risalenti a profeti del passato e "Dottrina e Alleanze", ovvero la raccolta delle rivelazioni ricevute dal profeta Joseph Smith, con aggiunte da parte dei successori alla presidenza della Chiesa.
Il cristianesimo è presente in tutte le sue confessioni, in maggioranza Protestanti, seguiti dai Cattolici, Mormoni e Ortodossi. Vi sono anche presenze buddiste, shintoiste, brahmane, musulmane (non pochi neri americani si sono convertiti all'Islam, ritenendola la religione più adatta per ogni nero), animiste: grazie all'enorme varietà di etnie presenti ogni religione è rappresentata. Il fortissimo sentimento religioso ha portato a non pochi episodi di fanatismo ed integralismo, soprattutto da parte dei Protestanti, la cui confessione meno aperta è quella dei Battisti, seguita dai Metodisti (quella del Presidente George W. Bush).
In America si è sviluppato, legato alla spettacolarizzazione, il fenomeno delle Tv and Web Churches, cioè le Chiese senza una presenza fisica ma attive attraverso la televisione ed il web, le quali promettono la salvezza e richiedono denaro per finanziari i loro "ministry" (ministeri religiosi); molto spesso la polizia ha scovato gravi truffe celate dietro l'attività religiosa di queste Chiese. I valori religiosi sono una parte importantissima della vita degli americani, come dimostrano le recenti elezioni vinte dal candidato conservatore George W. Bush, puntando più sui valori conservatori della società che sul rilancio dell'economia. Spesso la religione, malinterpretata, è stata ed è alla base di controversi dibattiti, come il razzismo e la pena di morte, che ancora riempiono i dibattiti culturali degli americani.
[modifica]