Esecuzione: Dopo aver montato l’apparecchiatura (a) per l’esperimento, appendere l’asta di alluminio dinamometro per mezzo del gancetto centrale. Verificato che l’asta è in equilibrio disponendosi pressoché orizzontalmente, leggere sul dinamometro il peso dell’asta, p0. Appendere quindi a ciascun braccio dell’asta (per mezzo di anelli di filo) uno o più
Fisica
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
➢ 0,93 di Argon .
➢ Vapore Acqueo: Diminuisce mano a mano che si procede verso l’ alto, si presenta sotto forma di nebbie e nuvole.
➢ 0,03 di Anidride Carbonica.
➢ Pulviscolo planetario
➢ Quantità trascurabili di altri gas inerti come l’ elion, il neon, l’ idrogeno, l’ anidride solforosa ecc. ecc. …
-
Suddivisione dell’
Siamo arrivati a 40g, perché dopo questa misura la costante elastica mutava e quindi c’era il pericolo sia di sbagliare la misurazione e anche di rovinare la molla.
Trattamento dati:Da questo procedimento abbiamo rilevato i seguenti dati:
(la misura della molla iniziale è di 12,9 cm)
Fa peso applicata (g)
l (cm)
K g/cm
• due basi;
• un anello di sostegno;
• un elemento di congiunzione;
• un morsetto;
• un cavaliere con foro e fenditura;
• un cavaliere con foro;
• alcune viti.
…e dei seguenti strumenti di misura:
• un termometro con scala in gradi Farenith e Celsius(sX: -30°C; Xmax: +50°C);
• un righello(sX: 0,1cm; Xmax: 30
Con i calcoli abbiamo trovato il coefficiente d’attrito e la temperatura:
Δt =α x lo x Δt
α=Δl : (lo x Δt) = 0.91mm : [500mm x (102-17.8)° C ] = 2.2 x 10-5 °C-1
ti = 17.8° C
tf = 102° C
lo = 500mm
Δl = 0.91 mm
Δt = tf – ti = 102° C – 17.8° C = 84.2° C
***
ti = 18.8 ° C
tf = 102° C
lo = 500 mm
Δl = 0.47 mm
-acqua
PRIMA PARTE:LIQUIDO
La beuta contenente acqua colorata di volume 525+-2cm^3 и tappata da un tappo con inseriti un tubicino(diametro 0,50 +- 0,01cm) ed un termometro.Abbiamo guardato sul termometro la temperatura dell’acqua:10+-1°C.Abbiamo immerso la beuta in acqua calda, inizialmente il livello di acqua scende per la dilatazione del vetro
La rappresentazione matematica consiste, invece, nel considerare l’evoluzione di essi nel dominio del tempo e della frequenza.
I due domini sono equivalente: se un segnale è determinato in uno dei due domini, automaticamente lo sarà anche nell’altro.
CLASSIFICAZIONE DEI SEGNALI
I segnali elettrici possono essere genericamente classif
Nel circuito avremo che e quindi → → → → →
Possiamo facilmente calcolare quando t=0 e quindi q=0, ottenendo che . Sostituendo nell’equazione precedente otteniamo così che: → .
Poiché inoltre , otteniamo facilmente che:
Scarica di un condensatore
Supponendo di creare un cortocircuito escludendo il generatore, il condensatore carico