*' Galileo mostra grande stima per il filosofo greco, disprezza d'altra parte gli aristotelici contemporanei, perché anziché osservare direttamente la natura, si limitano a consultare i testi della biblioteche e a rifarsi costantemente all'antico sapere canonizzato. Gli aristotelici a suo parere continuano ad offrire il triste spettacolo di un do
Fisica
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Equazione Oraria
s = vmt = vot + 1/2at²
( vm = (2 vo + at) : 2 )
Si è in presenza di un moto vario quando
v = variabile
a = variabile
Esempio di moto vario è il moto armonico. È il moto di un punto M, proiezione di un punto P, che descrive una circonferenza, di diametro AB, di moto circolare uniforme sul diametro stesso. Le car
Se spostiamo il corpo dalla posizione di riposo, esso comincia a oscillare avanti e indietro per effetto della forza di richiamo. Vogliamo ora dimostrare che il sistema, oscillando, compie un moto armonico.
In effetti la legge fondamentale della dinamica ( F = ma ) ci permette di calcolare l’accelerazione di un corpo di massa m soggetto alla forza e
s = a cos s.
Consideriamo ora velocità e accelerazione nei due moti. Detta C la velocità angolare del moto circolare, i moduli della velocità e dell’accelerazione centripeta sono dati dalle formule v = va e
ac = ( a * ) * a . Come la posizione, anche la velocità u e l’accelerazione a del moto armonico si possono ottenere proiettando le grand
Esistono tre tipi di dilatazione termica, a seconda che il fenomeno riguardi 1, 2 o 3 dimensioni del corpo in questione.
Nel caso di una barretta di ferro che si dilata la dilatazione interessa soprattutto la lunghezza (quindi una dimensione) perciò viene detta DILATAZIONE LINEARE.
La relazione per ricavare l’allungamento di un corpo è dato dall
Esperienza
Per quest’esperienza abbiamo usato dei pesi, uno spago che scorreva su due carrucole, a loro volte sorrette da un apparecchio di ferro costruito appositamente. Con quest’apparecchiatura abbiamo potuto verificare in maniera pratica la regola del parallelogramma. Abbiamo messo agli estremi dello spago due pesi uguali da 2N, e al centro
h
Dopo aver misurato la forza P parallelo ed h, abbiamo girato il mattone sulle 2 facce restanti e per ognuna di queste abbiamo nuovamente preso le due misure; la lunghezza della tavoletta è stata presa una sola volt
Esistono in natura circa un centinaio di tipi di atomi e ne vengono creati di nuovi nei moderni laboratori di fisica
Ogni specie è caratterizzata da un diverso numero di protoni (essendo l’atomo neutro, questo ha tanti protoni quanti elettroni). Ogni atomo ha un nome che lo caratterizza ed un simbolo, introdotti quando non si conosceva la struttura
Questi i nostri dati riportati in tabella:
Conclusioni: la legge che regola l’allungamento ed il peso attaccato ( ) è la proporzionalità diretta: attaccando un peso la molla reagisce con una forza - :
Scopo:
Osservare che legge regola l’allungamento di una molla a cui è appeso un oggetto.
Materiale occorrente: