Nella sua opera più famosa, l'Evoluzione creatrice, affermò che per cogliere il significato profondo della realtà occorre usare uno strumento superiore all'intelligenza: l'intuizione.
Per mezzo di essa possiamo riconoscere la realtà più profonda della nostra coscienza e, coglierla come continuità e "durata"; la vita è pertanto "azione che continuame
Filosofia
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- l’esistenza di un piano divino del mondo
- la conoscibilità, per mezzo della ragione, di tale ordine ontologico
- la presenza di un ente intermediario fra uomo e Dio (la Chiesa), che sulla base delle conclusioni razionali filosofiche e degli insegnamenti della Scrittura, indica la retta via da seguire nelle questioni morali.
Se la vita è
A ciò bisogna aggiungere la caratteristica di irreversibilità che distingue i processi organici da quelli meccanici. Se la ricerca sui viventi ha ormai perduto per sempre la sua innocenza, ciò vale anche per le teorie antropologiche che devono essere valutate non solo in termini di vero e di falso, ma anche di umano e disumano.
SENSO MORALE E
Caratteristiche del suo pensiero e della sua scrittura
Il suo pensiero è caratterizzato da una radicale messa in discussione della civiltà e della filosofia di vita dell’Occidente, che si traduce in una distruzione programmatica delle certezze del passato. Non si riteneva un uomo, ma della dinamite che avrebbe portato ad una crisi mondiale
Rimprovera Cartesio di aver creato un Dio come esigenza della ragione che non tocca la vita dell’uomo, non è quindi un dio delle sacre scritture.
Tutta la filosofia di pascal ruota attorno alla religione e al più grande enigma dell’uomo, cioè l’uomo stesso, la cui soluzione può provenire solo dalla fede.
Secondo pascal, l’uomo ten
Così la prima primalità é potenza di agire e di patire soltanto in quanto é potenza di essere un soggetto che agisce e che patisce . La primalità dell' amore induce gli enti a permanere nel loro stato, in quanto ciascuno di essi ama il proprio essere e fonda su ciò il proprio rapporto con gli oggetti esterni: amiamo il cibo che ci nutre in quanto amiamo
Cammino filosofico: il protagonista inizialmente seguendo il pensiero leibniziano quindi ottimistico del mondo, ma le situazioni negative che gli si presentano lo inducono ad avere qualche perplessità.
Al motivo guida leibniziano di Pangloss – “tutto va bene nel migliore dei mondi possibili” – oppone sistematicamente una serie di eventi catastr
2) Indica i temi del testo che riflettono le preoccupazioni dell’epoca illuminista.
Il tema verso il quale Voltaire sembra esprimere la massima preoccupazione è quello dell’ intolleranza, sia religiosa sia politica, che genera conflitti, guerre ed inutili massacri, ingiustizie, in quelle situazioni ed in quei momenti storici in cui governanti e
• Coincidenza della filosofia con la totalità del sapere positivo: la filosofia diventa uno studio delle generalità scientifiche.
• L’estensione a tutti i campi (compreso quello dei comportamenti umani) del sapere scientifico: ad es. la scienza più importante per Comte era proprio la sociologia.
• Il progresso della scienza diventa la base del p